PatriziaRachelle Friedman Chapman è una donna di 35 anni che è rimasta tetraplegica a pochi giorni dal matrimonio per uno scherzo finito male. Durante il suo addio al nubilato, un amico ha deciso di spingerla dentro la piscina, dove però non c’era acqua. Per le ferite riportate, purtroppo la donna non si è più ripresa: non può camminare e usa ogni giorno la sua sedia a rotelle. Dopo 11 anni non solo è qui a rinnovare i voti con il marito, che ama sempre di più, ma vuole anche rompere tutti i pregiudizi che ancora le persone con disabilità devono affrontare.
Quel terribile incidente ha cambiato per sempre la sua vita. Rachelle Friedman Chapman si trovava al suo addio al nubilato, quando uno dei partecipanti ha deciso di farle uno scherzo, gettandola in piscina. Ma non era stata riempita con abbastanza acqua e lei cadendo ha battuto con forza la testa sul fondo. Dopo aver rimandato il matrimonio con il fidanzato, Christopher Chapman, ha iniziato un percorso di riabilitazione. E lui era sempre al suo fianco. Aveva perso la sensibilità alle gambe a causa dell’incidente e costretta a ricorrere a una sedia a rotelle.
Nonostante tutto, Rachelle è andata avanti con la sua vita. Certo, tra mille difficoltà, ma con Cristopher sempre al suo fianco. È riuscita a diventare anche mamma, dopo che un’amica è rimasta incinta per lei per poterle dare una bambina. Oggi a 11 anni dall’incidente, la coppia ha rinnovato i voti nuziali, per dimostrare che l’amore può superare ogni ostacolo.
A Today, Rachelle, mamma della piccola Kaylee, ha spiegato:
Quando ci siamo sposati per la prima volta, volevamo mostrare al mondo che il vero amore esisteva . Lo abbiamo fatto per celebrare il nostro amore 10 anni dopo che molte persone avevano dubitato che potesse durare per sempre.
Lei sa che insieme si possono
rompere gli stereotipi. La gente ha automaticamente pensato che il nostro amore se ne fosse andato ora che non siamo sotto i riflettori dei media.
Il rinnovo dei voti nuziali si è svolto insieme alla figlia che oggi ha 6 anni e alla quale è stato regalato un anello, segno dell’unione della famiglia.
Glielo abbiamo messo al dito, quindi c’è stato un momento in cui anche lei si sentiva speciale.
La donna ha detto che dopo 11 anni dall’incidente si sente in buona salute e di buon umore.
Il mio corpo e il mio stato mentale sono molto più forti. Le mie braccia sono più grandi, ho un aspetto più sano. Ora guido e mi alzo dal letto da sola.
Anche il marito ha notato questi cambiamenti:
Continua a crescere come individuo ea rafforzarsi con le sue capacità fisiche. Crescendo anche come madre. Ha trovato un modo per trovare la propria strada verso il successo.
Ora la coppia continuerà a crescere nell’amore, grazie anche alla figlia:
La vita è stata dura, ma il matrimonio no. Questo è ciò che ci tiene insieme.
Queste le parole di Cristopher.
