5 motivi per cui una madre ha bisogno di amiche madri

Tutti abbiamo bisogno di amici, ma se siamo delle mamme è molto più utile avere amiche che lo siano altrettanto. Non è obbligatorio avere tutti amici genitori, talvolta è bene frequentare persone con vite diverse dalle nostre, così da poterci interfacciare con realtà fuori dal proprio “pane quotidiano”. Ma tenere nella cerchia delle nostre relazioni persone che come noi, hanno dei figli, può essere molto d’aiuto. Perché? Scopriamolo insieme!

1) Parlare dei propri dubbi

Mal di pancia, capricci, allattamento, pannolini, crescita, primi dentini, sviluppo; sono all’ordine del giorno per una mamma e ci sono infiniti argomenti di cui poter parlare, consigli da scambiare e infiniti dubbi da poter chiarire, magari davanti a un bel drink.

2) Raccomandazioni preziose

Quante volte capita di dover portare i figli dal medico? Talvolta magari anche specialistico e di non sapere quale di fatto sia il migliore? è probabile che l’amica mamma, quella con il figlio più grande, abbia i numeri aggiornati di diversi pediatri e che possa consigliarti il medico migliore della città.

3) Piena comprensione

Quando capitano eventi spiacevoli o situazioni complicate avere qualcuno al proprio fianco su cui fare affidamento sarà di grande aiuto. Delle volte, anche solo un “Ti capisco” può sollevare di molto il morale e ti può aiutare a capire che certe situazioni sono normali, se altri prima di te le hanno affrontate, lo potrai fare benissimo anche tu.

4) Prospettive differenti

In un gruppo di mamme avrai l’opportunità di ascoltare diverse versioni degli argomenti che ti interessano, perciò la tua prospettiva si amplierà e potrai venire a conoscenza di nuove informazioni utili o metodi ai quali non avevi mai pensato.

5) Non ti sentirai mai giudicata

Anche le mamme commettono degli errori e crollano. La stanchezza e lo stress delle volte possono essere a livelli troppo alti. Condividere i propri momenti difficili e sfogarsi con chi ti può comprendere e non giudicare è essenziale per il proprio status emotivo.