Quante volte capita ai papà e alle mamme di chiedere qualcosa ai propri figli e rimanere inascoltati? Spesso si possono innescare dei meccanismi che tendono a creare solo nervosismo e tensione in famiglia.
Sicuramente crescere ed educare i bambini è un vero e proprio mestiere, molto duro e impegnativo. E quando di fronte di alza un muro questo può diventare insormontabile. In realtà non è così e ci sono delle tecniche utili che servono a creare il giusto equilibrio con i bambini.
Ecco come farci ascoltare dai figli.
1.Comunicare usando frasi brevi
Quando si parla coi bambini è molto importante usare brevi messaggi senza allungare troppo il discorso, altrimenti la loro attenzione se ne va immediatamente.
2. Spiegare invece di dare ordini
Ogni situazione che si crea e che non piace ai genitori solitamente è seguita dal dare ordine ai figli che non bisogna fare una determinata cosa, creando ancora più curiosità nel bambino che tenderà a continuare a fare lo stesso sbaglio. Invece bisognerebbe evitare di usare la negazione ma di spiegare al bambino il perché non andrebbe fatta quella cosa.
3. Collaborazione e partecipazione
A volte sembra più semplice per i genitori impartire ordini al bambino mettendosi quindi su un livello di autorità che si deve rispettare e basta. Invece si otterrebbero maggiori risultati quando si spiega al bambino che è pià bello collaborare e partecipare tutti insieme aiutandosi a vicenda.
4. Programmare le attività
Per i bambini è fondamentale seguire delle abitudini e una routine il più possibile uguale tutti i giorni. E molto importante è pure dire pianificare le loro attività una dopo l’altra. “Appena finisci i compiti, posa i libri e puoi giocare” per esempio. Lasciarlo solo può creare confusione e disordine.
5. Esprimere le proprie emozioni
I bambini che continuano a fare capricci e piangere stanno solo esprimendo una loro emozione e un evidente disagio per qualcosa. Ciò che conta è non reprimere queste emozioni ma lasciarli sfogare per cercare di entrare nel loro cuore e interpretare ciò che stanno provando.