Celeste B.Ogni genitore farebbe di tutto per il bene dei propri figli. A volte però dover gestire casa, lavoro e famiglia contemporaneamente comporta avere poco tempo di qualità da dedicare ai figli. E come mantenere l’equilibrio? Affidandosi spesso a cellulari, tablet e tv per occupare il loro tempo.
Al giorno d’oggi non bisogna demonizzare la tecnologia, ma nemmeno fare eccessivo affidamento ai vari dispostivi elettronici perché gli effetti neurologici sui bambini sono devastanti.
Quando si privano i figli di cellulari, tablet e tv spesso si assiste a delle vere e proprie scene isteriche. Come se si fosse creata una dipendenza dagli schermi. In realtà i genitori cercano in questo modo di sopperire a delle loro mancanze ma purtroppo si viene a creare un circolo vizioso.
Di base il bambino ha già delle carenze affettive importanti se arriva a comportarsi in questo modo. Oltre a un atteggiamento nervoso ci sono altri segnali che dovrebbero far scattare qualcosa nei genitori :
- Difficoltà a controllare i suoi impulsi.
- Diffidenza generale.
- Scarso sviluppo del linguaggio e abilità sociali.
- Deficit dell’attenzione.
- Disturbi d’ansia.
- Difficoltà ad esprimere sentimenti ed emozioni.
Questi segnali sono solo dei primi campanellini d’allarme che dovrebbero permettere ai genitori di intervenire il prima possibile. Infatti i bambini hanno bisogno delle giuste attenzioni per crescere in maniera sana ed equilibrata.
Tutte le carenze affettive che si sviluppano durante l’infanzia faranno da base per generare adulti problematici e irrisolti.
