Sembrano sempre distratti, quando li chiamiamo non rispondono mai, sono sempre assorti nei loro pensieri e nelle loro attività. Ma non dobbiamo mai dimenticarci che i bambini sentono tutto. Sono sempre vigili e attenti e non sfuggono loro le parole che condividiamo in casa. Per questo ci sarebbero delle conversazioni da evitare sempre davanti a figli.
Spesso cerchiamo di limitarci nei discorsi tra adulti per evitare che le loro piccole orecchie possano ascoltare cose che ancora non dovrebbero sapere. Ma ci sono dei casi in cui non ci rendiamo conto che, anche se sembrano distratti da altre attività, in realtà stanno sentendo tutto quello che andiamo dicendo. E non sempre dovrebbero.
I bambini non solo sentono tutto, ma ricordano anche i minimi dettagli per lungo tempo. Magari lì per lì non ci fanno caso, ma poi quelle parole riaffiorano anni dopo quando i nostri figli sono in grado di comprendere quello che avevano magari accidentalmente ascoltato tempo prima. Chissà perché quello che non dovremmo ricordare rimane sempre impresso nella nostra mente.
Per questo motivo i genitori dovrebbero fare molta attenzione a quello che dicono, perché ci sono conversazioni che le loro orecchie non dovrebbero ascoltare. Non crediamo che siano sordi o distratti, perché in realtà i bambini sentono tutto. E ricordano tutto. Anche quando sembrano assorti nei loro giochi o nelle loro chiacchiere tra bambini.
Controllare le parole è fondamentale
Quando parliamo in presenza di bambini, che magari non stanno partecipando alla discussione, ma che hanno comunque e sempre le antenne ben dritte, dobbiamo sempre usare le giuste parole, evitare giochi di parole, usare un’ironia che loro potrebbero interpretare non con il giusto significato. Ci sono dei modi di dire che per noi adulti sono chiari, mentre a loro appaiono ambigui.
Inoltre ricordati che se anche adesso non capiscono e non chiedono nulla in questo momento, potrebbero farlo in futuro, perché la loro mente registra tutto quanto. E le conversazioni ascoltate magari accidentalmente in tenera età potrebbero ritornare a galla anni dopo.
Gli argomenti da non trattare in presenza dei bambini
Ovviamente la comunicazione con i propri figli è fondamentale. Parlare di tutto con i propri figli è davvero importante. Dobbiamo però capire quali sono gli argomenti da trattare a ogni età. E parlare degli altri quando loro non sono presenti. Le antenne sono sempre pronte a cattura il linguaggio verbale e il linguaggio non verbale, perché anche il corpo può tradirci.
- Parlare male degli altri. Non possiamo essere d’accordo con tutti, è impossibile piacere a tutti, ma mai esprimerlo verbalmente. Non sta bene criticare, usare insulti, parole negative, quando si parla di altre persone. Farlo davanti ai bambini significherebbe non educarli al rispetto degli altri.
- Problemi di casa. Gestire una famiglia e una casa non è facile. I temi di discussione potrebbero essere molti: la divisione della gestione e delle pulizie, le rate del mutuo, il pagamento delle bollette, lavori da fare in casa e fuori casa. Se i genitori devono discutere di qualcosa, è meglio farlo quando sono a scuola o sono a letto, a patto di assicurarsi che stiano davvero dormendo.
- Problemi di coppia. Capita a volt di non attraversare un be periodo, ma mai litigare, insultarsi, incolparsi o lanciarsi oggetti di fronte ai figli. A volte vengono usati come merce di scambio o per metterli contro l’altro, soprattutto durante la separazione o il divorzio. Queste situazioni possono influenzare negativamente i bambini, he potrebbero non sentirsi amati e sentire dolore e sofferenza.
- Parlare di malattie. Ci sono bambini davvero molto sensibili che potrebbero avere la fobia di ammalarsi e avere paura di tuto ciò che riguarda medici, ospedali, esami.
Meglio fare attenzione!