Abbracciare, confortare, coccolare e stare insieme non è viziare, è educare

Quello che per alcune persone significa viziare i propri figli, per molte mamme vuol dire invece crescerli ed educarli in un ambiente sano, dove emozioni e sentimenti vengono espressi con le manifestazioni più belle che si possano pensare. Baciare, abbracciare, coccolare, prendere in braccio, accarezzare e stare insieme sono tutti metodi educativi importanti che dovremmo utilizzare per far diventare i nostri figli adulti empatici.

Essere mamma non è assolutamente facile. Sono tante le cose da fare ogni giorno. Bisogna prendersi cura dei bambini, alzarsi di notte per calmarli, cambiare i pannolini, preparare da mangiare. Tutti piccoli gesti importantissimi per la loro crescita che ricorderanno anche quando saranno grandi, con gratitudine e affetto. Così come ricorderanno tutte quelle volte che abbiamo giocato con loro, che abbiamo trascorso del tempo insieme, che abbiamo cucinato a quattro mani, che ci siamo fatti le coccole.

Altro che vizi. Questi sono momenti di crescita fondamentali, che parlano di un tipo di educazione che non deve essere sottovalutata, quella alle emozioni e ai sentimenti. Solo in questo modo, dando il buon esempio ed essendo i primi a fare le coccole ai propri figli, potremo crescere bambini empatici, gentili, responsabili, generosi. E soprattutto felici.

Le coccole non sono un vizio che diamo ai bambini

La crescita dei nostri bambini è fatta di tante fasi. Certo, ci sono le regole che impostiamo e condividiamo in famiglia per fare in modo che tutto funzioni correttamente e che i nostri figli apprendano tutte quelle nozioni fondamentali che permetteranno loro di vivere la socialità in modo corretto. Ma poi c’è un mondo quasi invisibile fatto di gesti e di comportamenti che i bambini osservano. E visto che imparano anche e soprattutto tramite l’esempio dei grandi e delle figure di riferimento, come quelle rappresentate da mamma e papà, apprendono di conseguenza a prendersi cura dell’altro, a preoccuparsi, a mostrare vicinanza e affetto.

Mamma e papà non devono vergognarsi di rimanere a guardare i bambini mentre dormono. O di prenderli per mano quando ne hanno bisogno per poi farli camminare e correre da soli. E nemmeno di aiutarli a vestirsi quando hanno più bisogno, per poi fare in modo che diventino giorno dopo giorno sempre più autonomi e indipendenti.

Il tempo passato con i bambini non tornerà più

Quindi godiamocelo oggi, facciamo in modo di essere presenti nelle loro vite e nella loro crescita. Perché il tempo che trascorriamo con loro non tornerà più e quando saranno grandi e magari avranno una famiglia tutta loro, noi avremo nel cuore dei caldi ricordi che ci accompagneranno. Saranno momenti indelebili impressi nella nostra memoria, che rivedremo negli accorgimenti che i nostri figli a loro volta avranno nei confronti dei loro bambini.

Ogni giorno promettiamo di essere più pazienti, tolleranti, gentili, giusti, permissivi, compassionevoli. Con i bambini, con il partner e anche con noi stessi. Essere genitori non è facile. Ma quando li vediamo sorridere, correre felici, imparare ogni giorno cose nuove sappiamo di aver fatto un buon lavoro. Ripagato con i loro baci, i loro abbracci, le loro manine strette nelle nostre. Ciò che conta davvero nella vita è crescere figli sani e gioiosi. Trascorrendo con loro momenti di qualità, che diventeranno i vostri preziosi tesori per i giorni futuri.