Andrea Giovanni ha deciso di raccontare la sua storia e quella di suo figlio, Brian, di soli 11 anni. Il ragazzino a scuola lo difende da tutti gli altri compagni, che lo prendono in giro perché prima il suo papà era la sua mamma. Andrea Giovanni è nato come una ragazza italiana, ma da quando aveva 3 anni si sentiva intrappolata in un corpo che non era il suo. Così dopo il parto ha deciso di diventare un uomo. Brian lo chiama ancora mamma, ma davanti agli altri lo tratta come un papà.
Per 26 anni Andrea Giovanni è stato una donna. Ma da tempo aveva maturato l’idea di cambiare genere, perché quel corpo e i documenti che dichiaravano la sua identità non lo rappresentavano per niente. Era una donna, ma si sentiva un uomo. Per lunghi anni ha deciso di non assecondare quella sua volontà ed è cresciuto non accettandosi, ma cercando di andare avanti e far finta di nulla.
Da grande ha conosciuto quello che sarebbe diventato suo marito, con il quale creare una famiglia. Dopo qualche difficoltà, è arrivato Brian, che oggi a 11 anni. Dopo il parto, però, la decisione di cambiare genere e diventare un uomo.
Quando il bambino ha iniziato le elementari, Andrea Giovanni ha intrapreso la sua transizione. Non era più una donna, era un uomo e voleva essere riconosciuto come tale da tutti quanti. Per Brian a scuola non è stato facile, perché i compagni di classe facevano tante domande, ma lui lo ha sempre difeso. Davanti agli altri lo chiama papà, ma a casa per lui è sempre la mamma.
Nella sua vita dopo il cambio di genere, Andrea si è anche sposato con una donna, dalla quale ha divorziato. L’uomo ha scritto anche una bellissima poesia alla se stessa di un tempo.
Vorrei scusarmi per tutte le volte che hai sofferto e senza dire una parola ti sei comportato come se tutto andasse bene, quando dentro avevi l’inferno. Vorrei scusarmi per non essere stato abbastanza coraggioso da poter uscire allo scoperto senza farti aspettare tutti quegli anni. Vorrei scusarmi per averti fatto fare una vita di recitazione, ferendo te e chi ti circonda. Vorrei scusarmi per aver impiegato 26 anni ad arrivare. Vorrei scusarmi per averti negato così tante nascite. P.S. Sì, eri così bella