Molte donne che stanno per diventare mamme non vengono informate a sufficienza da ginecologi e ostetriche. Eppure dovrebbero essere preparate a quello che accade, per conoscere ogni cambiamento che avviene in gravidanza e cosa fare quando dovranno prendersi cura di un neonato bisognoso di tutto. Devono sapere cosa accadrà durante il parto e spesso si informano anche su internet o leggendo libri o chiedendo a chi ci è già passato. Di solito le domande riguardano il parto naturale, ma nessuno si sofferma a chiedere qualcosa sul taglio cesareo. Ci sono molte cose da sapere sul cesareo, che nessuno dice alle donne in procinto di partorire.
Le future mamme chiedono informazioni sul travaglio, sulla rottura delle acque, sulla dilazione, sulle contrazioni. Ma non pensano che dovrebbero informarsi anche per quello che riguarda un eventuale parto che rende necessario il ricorso al bisturi e alla sala operatoria. Stiamo parlando di un vero e proprio intervento chirurgico al quale chi si sottopone deve essere informato per poter avere una percezione più chiara di tutto quello che avverrà prima, durante e dopo il cesareo.
Non devi aver paura: se i medici hanno preferito questa strada, meglio affidarti al loro parere professionale. Ma domandare al ginecologo prima del parto cosa succede in quel caso, forse è lecito. Ci sono alcune domande alle quali ti diamo noi risposta oggi, per conoscere finalmente 11 cose sul parto cesareo che di solito nessuno dice alle future mamme.
Chi ci sarà in sala operatoria con te?
In sala operatoria ci sono molti professionisti sanitari pronti ad aiutarti. L’ostetrica, l’anestesista, il ginecologo, il chirurgo, molte infermieri. Tutti sono lì per assistere te e il bambino che sta per venire alla luce. Anche il padre del bambino o un altro membro della famiglia può essere al tuo fianco per sostenerti in un momento non proprio facile.
Puoi ascoltare musica in sala parto per rilassarti
Potresti essere nervosa e in ansia, mentre in sala parto qualcuno pensa a te chiedendoti che musica vorresti ascoltare. Esprimi con sincerità le tue preferenze, così da calmarti e rilassarti. Ricordati la canzone che passerà nel momento in cui tuo figlio verrà alla luce.
Potresti non stare per qualche momento con il partner o la famiglia
Possono essere presenti in sala operatoria, ma ci sono dei momenti in cui dovranno lasciare la stanza. Principalmente mentre ti preparano per l’intervento chirurgico e poi quando ti dovranno mettere i punti di sutura. È tutto normale, non ti preoccupare, li rivedrai in pochi minuti.
Sentirai spingere e tirare, ma non sentirai dolore
L’anestesia ti proteggerà dal dolore mentre i medici faranno nascere il tuo bambino. Potrai sentire dei movimenti, degli scatti, degli strattoni, ma è tutto nella norma. Quando senti qualcosa parla con il medico che ti tranquillizzerà sicuramente sulla procedura chirurgica.
Vomito durante l’intervento chirurgico
Anche questo è normale e capita spesso, anche se non è molto piacevole, a dire il vero. È molto comune, infatti, anche in caso di altri interventi chirurgici. Parlane con l’anestesista per capire cosa fare eventualmente.
Recupero post cesareo
Una volta che sei stata suturata e pulita, ti porteranno nella sala del risveglio. Un’infermiera sarà a tua disposizione e si prenderà cura di te, monitorando i segni vitali come la respirazione, la frequenza cardiaca, la pressione del sangue. E controllerà anche la medicazione. Eventualmente potrebbe somministrarti un antidolorifico. Quando l’anestesia sparirà, potrai provare ad attaccare il bambino al seno per la prima volta. Non sarà facile stare seduta.
Avrai una piccola borsa che ti aiuterà a fare pipì
Vorrai fare tanta pipì, ma non dovrai andare in bagno, perché avrai un dispositivo che ti consentirà di stare a letto senza muoverti per almeno 12 ore, come consigliano i medici.
Fai tutte le domande del caso a medici e infermieri
Non avere mai paura di sciogliere ogni dubbio sul parto, sull’intervento, sulla cura del bambino. Tutte le domande che ti frullano per la testa devono trovare una risposta in ospedale.
Alzati il più velocemente possibile
Farà un po’ male, avrai dolore ovunque, ma prima provi ad alzarti, prima potrai recuperare. Così potrai anche espellere i gas che si generano nell’intervento e danno fastidio a livello dell’addome.
Come rimuovere la benda
In ospedale avrai una benda sull’addome che le infermiere ti cambiano, ma quando torni a casa cosa devi fare? Sono gli operatori sanitari a doverti dare le indicazioni, ma di solito si tiene per una settimana dopo l’intervento, non proprio il massimo della comodità, a dire il vero.
Chiedi sempre aiuto
L’intervento chirurgico può essere traumatico, soprattutto se non eri pronta. Se lo vivi come un evento che non ti appartiene e fatichi a percepirlo come normale, chiedi un aiuto psicologico.