Di storie assurde se ne sentono ogni giorno, ma questa accaduta ad Arezzo qualche giorno fa è davvero tra le più particolari in assoluto. Si tratta di un errore, decisamente troppo grande, da parte di un nonno e della struttura di un asilo nido, dove è avvenuto uno scambio assurdo: hanno consegnato una bambina sbagliata.
La bambina sbagliata ad Arezzo
Il primo errore in tutta questa vicenda che oscilla tra la caricatura ed un incubo è stato commesso senza dubbio dal nonnino in questione. Infatti, l’uomo doveva riprendere sua nipote all’asilo, ma al posto di suonare lì ha suonato al cancello del nido. Una volta arrivato lì gli è stata data in custodia una bambina con lo stesso nome di sua nipote, ma di due anni più piccolo e decisamente diversa.
Sta di fatto che poi l’uomo è tornato a casa, a circa mezz’ora da casa, e solamente lì, grazie ai parenti, si è accorto che non era la bambina giusta. Di corsa sono tutti tornati al nido per riportare la piccola, ma nel frattempo erano arrivati in struttura i veri genitori della bambina, che non trovando la figlia hanno ovviamente chiamato la polizia.
Per questo errore, che poteva essere ben più grave ed avere un epilogo decisamente più pericoloso, sono sotto provvedimento disciplinare due impiegati dell’asilo: l’educatore di turno ed il bidello. Entrambi, infatti, dovevano accertarsi tramite apposita certificazione di consegnare la bambina nelle mani solo di chi era autorizzato a riprenderla da scuola. Non ci sono scuse che reggano in questi casi, né il nome uguale né tanto meno l’errore commesso dal signore: il controllo doveva essere fatto a monte dagli operatori, come di dovere.
Al momento il Comune di Arezzo di sta occupando del caso, facendo i giusti accorgimenti e mettendo in atto le giuste pratiche. Nel frattempo che si aspettano le decisioni con le definitive conseguenze e giudizio per i due lavoratori, entrambi sono stati temporaneamente sospesi dal servizio.
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