Bruce Lee è sicuramente tra i più grandi attori di arti marziali che il mondo abbia avuto il piacere di ammirare in tanti anni di carriera. Sfortunatamente, è venuto a mancare nel 1973 a causa di un malore sul set di I 3 dell’Operazione Drago. 20 anni dopo, la sua famiglia è stata coinvolta da un nuovo grande malore, caratterizzato dalla perdita di uno dei suoi due figli.
Chi sono Brandon e Shannon Lee
Nel 1964, Bruce Lee è convolato a nozze con Linda Lee Cadwell, la donna che lo ha accompagnato fino alla fine della sua vita, nel 1973. La coppia ha avuto due figli insieme. Il primogenito fu Brandon Lee, nato ad Oakland il 1° febbraio del 1965. Il ragazzo ha intrapreso, nella vita, la stessa carriera di suo padre, diventano anche lui un personaggio del cinema di arti marziali internazionale.
Negli anni è stato visto in molteplici film, come Resa dei conti a Little Tokyo oppure anche Drago d’Acciaio. Il ragazzo, però, è scomparso prematuramente a causa di un brutto incidente sul set di The Crow, Il Corvo, diretto da Alex Proyas. Il 31 marzo del 1993, durante le riprese del film, Brandon fu colpito involontariamente sul set da un colpo di pistola che fu per lui fatale. Questo ultimo film dell’attore, però, fu per lui il più propizio, data la fama che riscosse negli anni. Purtroppo, il ragazzo non riuscì a godersela.
A Los Angeles, il 19 aprile del 1969, 5 anni dopo la nascita del primogenito, Bruce e Linda Lee diedero il benvenuto anche alla loro seconda figlia, Shannon Lee. Come suo fratello maggiore e suo padre, la ragazza è diventata attrice e atleta di arti marziali. Oltre a questo, però, la ragazza ha anche deciso di intraprendere la strada da imprenditrice. Ha studiato Taekwondo con Dung Doa Liang e Wushu con Eric Chen.
Oltre a questo, sappiamo che la donna è presidente della Bruce Lee Foundation, società nata nel 2002 che si propone di offrire alle persone la possibilità di imparare un po’ della filosofia di vita del grande Bruce Lee. La stessa Shannon, in un’intervista, ha affermato di aver iniziato a studiare arti marziali per avvicinarsi un po’ di più al padre e capire come lui vedeva il mondo.