Le storie a lieto fine, mediate da persone di gran cuore, lasciano sempre una bella sensazione di vero ed unico nel corpo e nella mente. Questa coppia ha fatto una delle azioni più belle che potessero essere messe in atto: ha riunito un’intera famiglia di 5 fratelli, rendendoli uniti di nuovo, attraverso una super mega adozione.
La storia di Andi e Thomas Bonura, genitori di 5 fratelli adottati
Andi e Thomas Bonura desideravano una famiglia, con dei figli tutti loro. Purtroppo il percorso verso la creazione di tutto questo non è stato semplice, dato che i figli biologici non arrivavano. Alla fine, Andi è rimasta incinta di due gemelli: Eli e Joey. I due bambini sono nati a 25 settimane. Eli purtroppo non è sopravvissuta, mentre Joey sì e attualmente ha 11 anni. Il bambino, però, soffre di diversi handicap: ipovedenza, paralisi celebrale e riesce a comunicare solo attraverso il linguaggio dei segni.
La coppia ha deciso di non voler far crescere Joey da solo. Per questo motivo, hanno iniziato a pensare di adottare dei bambini, ma nel frattempo Andi è rimasta incinta altre e due volte. Tutte e due le gravidanze sono finite prematuramente e i dottori hanno consigliato loro di evitare di avere altri figli biologici. Andi e Thomas, però, volevano una grande famiglia. Per questo motivo, hanno deciso di continuare il percorso precedentemente intrapreso e andare incontro ad un’adozione.
Nel 2017, ecco arrivare il loro primo bimbo adottato, Bryson, il quale era appena uscito dalla terapia intensiva. Inizialmente pensavano che sarebbe rimasto con loro solo fino a quando non avesse trovato una famiglia definitiva, ma poi hanno scoperto che il piccolo aveva altri e 4 fratelli, tutti sparsi in famiglie affidatarie. Alla fine, hanno deciso di fare il passo decisivo e riunire questi bambini, adottandoli tutti.
Quindi, ad adesso, sappiamo che la famiglia di Andi e Thomas conta la bellezza di 8 figli, di cui tre biologici e 5 adottati. Si tratta di un gesto incredibile, mosso dal desiderio di avere una grande famiglia felice, ma sopratutto di dare a chi non poteva una felicissima vita, tutti insieme.