In casa ognuno deve dare il suo contributo. Solo così mamma e papà non impazziscono dietro le mille cos che ci sono da fare in casa. Certo che coinvolgere i bambini e i ragazzi nelle pulizie non è di certo molto facile e può essere stressante e snervante. Per questo motivo oggi ti diamo i nostri 6 consigli per aiutare i tuoi figli a svolgere le faccende domestiche. Così da avere più tempo libero tutti, per fare cose più interessanti insieme.
Inizia presto e in modo giocoso
I bambini fin da piccini si divertono ad aiutare i genitori e a imitarli nei gesti quotidiani. Sono curiosi e desiderare di imparare, ma tu non glielo permetti perché hai paura che possano rompere qualcosa, farsi male, non fare correttamente. Cogli invece queste occasioni come un’opportunità e coinvolti i bambini anche piccolissimi in vari compiti rendendo le faccende di casa un gioco. Dare una mano a pulire deve essere una cosa ovvia per loro, fin dall’inizio. Non importa se non vanno veloci o se non fanno proprio come dici tu: cerca di lodare i loro sforzi e sii grato per il tempo trascorso insieme. Ecco alcune idee:
- Cinema in lavatrice. Tutti i bambini sono affascinati dal cestello della lavatrice che ruota arrivando a velocità stratosferiche. Quindi rendi il momento del bucato speciale: ordina tutto insieme e poi lascia che siano i bambini a riempire il cestello e a premere il pulsante di avvio. Quindi siediti davanti all’oblò con loro e goditi per qualche minuto lo spettacolo.
- Memory coi calzini. Dove sono finiti i calzini? Perché sono tutti spaiati? Ecco una sfida da lanciare ai tuoi figli: chi trova più coppie e le mette insieme vince.
- Cambia il rotolo della carta igienica. Compra carta con disegni e scritte e poi usa i rotoli vuoti per creare subito dei lavoretti fai da te divetenti.
Crea condizioni chiare ed eque
Le istruzioni e gli accordi chiari e semplici aiutano i bambini a padroneggiare le attività impostante. Non chiedere a tuo figlio se vuole aiutarti, piuttosto fai scegliere tra diversi compiti. Ci sono lavori domestici che i bambini amano maggiormente fare, per questo devi fare in modo che tra fratelli ci sia sempre un turn over. Un programma settimanale può aiutarti a tenerne traccia. Inoltre, imposta sempre un’ora entro la quale un’attività deve essere completata.
Adatta i compiti all’età
A ogni età un compito specifico. Inutile chiedere a un bambino troppo piccolo di fare cose che non riuscirebbe a svolgere. Ecco uno schema che può aiutarti.
- Bambini tra 3 e 6 anni: apparecchiare la tavola e lavare i piatti, mettere via i giocattoli, mettere i calzini a posto, innaffiare i fiori.
- Bambini dai 6 ai 10 anni: caricare e scaricare la lavastoviglie, passare l’aspirapolvere, rifare il letto, prendersi cura degli animali domestici, portare via l’immondizia, aiutare in cucina, mettere i vestiti da lavare nel cesto della biancheria sporca.
- Adolescenti tra i 10 e i 16 anni: fare piccoli acquisti, pulire il bagno, cucinare, lavare, stendere e piegare il bucato, prendersi cura dei fratelli.
Devi essere il loro modello
Loro copiano per istinto da mamma e papà, quindi cerca di svolgere le faccende domestiche sempre di buonumore non trasmettendo l’idea che siano una punizione. Possono anche essere divertenti.
No al perfezionismo, sì alla pazienza
Se i bambini piccoli danno una mano in casa, forse ci vorrà un po’ di tempo in più e qualcosa potrebbe andare storto. Non ti arrabbiare, ma aiutali dove non riescono e insegna loro come fare meglio insieme.
Dare una ricompensa?
C’è chi dà anche una ricompensa, ma in realtà le faccende domestiche dovrebbero essere la routine. Un semplice grazie è sufficiente. Forse solo in caso di attività extra e speciali si può pensare a un aumento della paghetta.