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marchio di assorbenti femminili ecologici

Coppia lancia un marchio di assorbenti femminili ecologici realizzati con scarti di banana

Gli assorbenti inquinano. La maggior parte di quelli che troviamo in vendita nei negozi, infatti, è realizzato con materiali misti che non sono purtroppo riciclabili. Trovare soluzioni compostabili e biodegradabili non è assolutamente facile, anche se molto si sta muovendo in tal senso. Dall’India ci arriva una bellissima iniziativa. Hetal e Chirag Virani sono una coppia indiana che ha deciso di produrre un marchio di assorbenti femminili ecologici che si chiama Sparkle. Pannolini che difendono salute e diritti di ragazze e donne, ma anche l’ambiente, la parità di genere e promuovono l’economia circolare.

Gli assorbenti femminili classici contengono infatti materiali che possono far male alla salute della donna: fibre sintetiche, fragranze artificiali, coloranti, deodoranti. Sono prodotti con il 90% di plastica: quando li gettiamo via, possono rimanere anche per 800 anni in discarica. Un vero e proprio dramma per l’ambiente.

I creatori di Sparkle hanno analizzato il mercato di questi prodotti femminili e hanno cercato un modo per aiutare gli agricoltori del paese, promuovere l’economia circolare e produrre un prodotto sostenibile per il pianeta e sicuro per le donne, facilmente accessibile per tutte.

Sparkle

Invece di importare assorbenti femminili economici dalla Cina o da altri paesi e semplicemente riconfezionarli, rinominarli o commercializzarli come assorbenti “premium” con margini molto alti, crediamo nell’economia circolare. Gli assorbenti Sparkle sono realizzati in India con fibra di banana di provenienza locale. Oltre a ridurre i rifiuti agricoli, gli asciugamani Sparkle forniscono anche un reddito aggiuntivo per i coltivatori di banane e aiutano l’economia locale.

Hetal e Chirag hanno creato un prodotto che vuole combattere un fenomeno di cui spesso si parla poco, l’abbandono scolastico delle ragazze a causa delle mestruazioni: milioni di adolescenti nel mondo non ha accesso agli assorbenti femminile. Le stime dell’UNICEF parlano del 23% delle studentesse in India. E per loro il tasso di abbandono della scuola è del 90%. Sparkle ha creato l’iniziativa ‘Buy One, Give One‘, “per garantire che le ragazze svantaggiate abbiano le stesse opportunità di raggiungere il loro pieno potenziale a scuola, ogni volta che qualcuno acquista un assorbente Sparkle, ne doniamo un altro a una ragazza che ne ha bisogno”.

Mestruazioni femminili

Questi assorbenti sono amici delle ragazze e delle donne, dell’economia locale e anche dell’ambiente, visto che si degradano da soli in 6 mesi dopo lo smaltimento. Gli assorbenti sono composti di fibre di banana, che “sono naturalmente un materiale molto assorbente e altamente efficace per bloccare il flusso mestruale“, fibre di bambù che sono un materiale “naturalmente antibatterico, traspirante, ipoallergenico, resistente agli odori e molto morbido” e di amido di mais che “funge da sottostrato a prova di perdite ed è un’alternativa sostenibile, biodegradabile e compostabile“.

Complimenti per l’iniziativa: ce ne fossero di più nel mondo!