Cosa c’è di più buono del pane fresco appena sfornato? Nulla: questo alimento della dieta mediterranea appartiene alla nostra alimentazione quotidiana ed è molto versatile, perché si sposa bene con tutto. Certo, è bene non abusarne, dal momento che troppi carboidrati non fanno bene alla salute. Ma è bene anche sapere che non bisogna escluderli totalmente dalla nostra dieta, perché apportano tanti benefici. Sia se facciamo il pane in casa sia se lo compriamo già pronto, come conservare il pane per fare in modo che possa durare più a lungo?
Il pane non è eterno, non è buono per sempre. Sia se la ricetta prevede un impasto con lievito “normale” sia se si utilizza la pasta madre, dopo un po’ potrebbe non essere più così saporito come vorremmo. In città, dove il clima è secco, il pane diventa raffermo prima rispetto alle zone dove l’umidità è maggiore. In ogni caso esistono dei trucchi per poter far rimanere il pane fresco e croccante più a lungo, così da prepararlo o acquistarlo una volta e non pensarci per qualche tempo.
Dove conservare il pane
Il pane può essere conservato sul piano, in un sacchetto di plastica, di carta o di stoffa o nel classico cestino del pane. Così rimarrà umido più a lungo. Non lasciarlo vicino a fonti di calore troppo alte o in luoghi dove la temperatura è troppo alta. E ovviamente non devi lasciarlo alla luce diretta del sole.
Il pane non va conservato in frigorifero. In questo luogo finirà per asciugarsi e la sua consistenza si perderà per sempre. Puoi però consumarlo in freezer, in piccole porzioni o già a fette, così da scongelare solo quello che occorre realmente. Puoi usare un contenitore ermetico o i classici sacchetti che si utilizzano per surgelare gli alimenti. Per poterlo scongelare, basta metterlo in frigo per un po’ per poi lasciarlo a temperatura ambiente. E se ti sei dimenticata di scongelarlo, potresti usare il microonde, ma sarà duro e asciutto.
Come rendere il pane di nuovo croccante
Per rendere di nuovo il pane croccante come appena fatto o appena comprato, lo puoi mettere in forno per cinque minuti. Spruzzalo con un po’ di acqua e coprilo con un panno umido, per ottenere un risultato assolutamente perfetto. Il forno deve essere preriscaldato prima. Se non vuoi usare il forno puoi anche usare il tostapane.
E se proprio non è più buono per essere mangiato, puoi grattugiarlo, fare crostini o usarlo in altre ricette che sfruttano il pane raffermo.