Gli psicologi non hanno alcun dubbio. Chi non è in grado di rispettare come bambino i suoi genitori e i suoi nonni, non sarà mai in grado di rispettare le altre persone. Durante l’infanzia, infatti, ognuno di noi forma la sua personalità. Genitori e nonni sono sin dalla nascita le prime persone coinvolte nell’educazione di ogni persona, trasmettendo valori e regole educative che serviranno poi anche in futuro, per una sana convivenza sociale. Il rispetto è dunque fondamentale da imparare sin dalla prima infanzia per formare bambini e adolescenti che siano in grado di rispettare se stessi e gli altri. Ma non sempre è così facile come si potrebbe immaginare.
Molti adulti seguono uno stile educativo che sia in grado di far sviluppare ai propri figli l’autonomia con metodi troppo duri. Altre volte, invece, si passa da una genitorialità troppo autoritaria a una genitorialità troppo permissiva, in cui il No non è accettato dai piccoli di casa.
Spesso sono proprio i nonni a seguire uno stile educativo di troppa permissività, dicendo sempre sì ai propri nipoti per poterli accontentare in tutto e per tutto. Ma talvolta lo fanno anche i genitori, per evitare di dover sempre avere discussioni in casa. Il bambino potrebbe risultare confuso e potrebbe non riuscire a trovare una guida che possa aiutarlo a sviluppare la sua personalità, nel pieno rispetto di se stesso e degli altri.
Il rischio è che i bambini crescano come arroganti, irrispettosi, privi di regole e punti di riferimento e per questo anche insicuri. Crescono senza comprendere quali sono i limiti da rispettare quando si entra nel mondo sociale, al di fuori della propria famiglia, a scuola e durante lo sport. Se il bambino non rispetta genitori e nonni non riuscirà in seguito a rispettare nessuna regola. E avrà problemi di socializzazione.
Perr poter aiutare il bambino a crescere in modo rispettoso bisogna dare il buon esempio, dimostrando di essere noi per primi rispettosi di chi abbiamo intorno, ma anche della società in cui viviamo e dell’ambiente.
Gli esperti sottolineano che i genitori e i nonni non dovrebbero essere sgridati se si comportano così se l’esempio in casa è sempre quello. Educare i bambini al rispetto e alla gentilezza vuole dire guidarli per poter capire limiti e possibilità in ogni fase della crescita. Se genitori e nonni non hanno comportamenti rispettosi, come possiamo pretendere che li abbiano i bambini?