Le famiglie moderne sono decisamente più variegate di quanto non fossero quelle tradizionali di diversi anni fa. Lo si vede bene dalle tante storie che comunemente girano sul web, che fanno capire quanto il mondo sia bello, proprio perché vario.
Tra queste fece particolare scalpore, ai suoi tempi, quella di Agustina Kämpfer, una giornalista che ha deciso di raccontare quello che le è accaduto e come ha costruito la sua famiglia. Agustina ha un grande amico, lo chef Agustìn Badaracco. I due non hanno mai avuto un grande coinvolgimento amoroso, o meglio, nulla che andasse oltre al loro amicizia, sicuramente unica.
Sta di fatto che entrambi hanno deciso di voler mettere su famiglia, ma mancavano i partner. Per questo, hanno deciso di fare un figlio insieme. Nonostante questo rapporto, i due non hanno successivamente mai più avuto un rapporto sessuale, stando a quanto ha dichiarato la giornalista. Il bambino è venuto al mondo nel 2017 e tutti i suoi followers rimasero stupiti dalla notizia, proprio perché si sapeva che non aveva un partner ufficiale.
Allora la giovane Argentina ha raccontato come fosse nato il suo bambino e come lei e il suo amico, nonché papà di suo figlio, riescono a gestire perfettamente tutto. Agustina ha parlato di un esperimento decisamente ben riuscito, proprio perché pare che lei e Agustìn riescono a far funzionare il tutto decisamente perfettamente. Così racconta la donna:
Io e Agustìn ci siamo conosciuti al liceo. Durante gli anni ci siamo sempre tenuti in contatto, raccontandoci tutto quello che ci capitava nella vita. Abbiamo molto in comune. A gennaio ci siamo rivisti quando sono tornata dall’India e lui è venuto a trovare la sua famiglia. Era tra magico e inaspettato perché parlavamo di avere un figlio con molta maturità, ma senza credere che sarebbe successo così in fretta.
Poi, concludendo, dice:
Siamo una famiglia fatta da due amici che hanno deciso di avere un figlio insieme, con tutto questo amore. Non ho bisogno che Agus sia l’uomo della mia vita, né ho bisogno di essere io la donna che vuole, perché chiediamo solo di essere i migliori genitori del mondo
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