Il test di gravidanza è la soluzione diagnostica più rapida per verificare velocemente se è avvenuto o meno il concepimento. Un tempo il tutto era affidato unicamente a studi ed esami medici, ma oggi ci si può avvalere di un metodo rapido.
Acquistando il test in farmacia, parafarmacia, nel reparto medico dei grossi supermercati e anche in internet. In commercio sono presenti differenti tipologie di test di gravidanza, utilizzabili all’occorrenza. Scopriamo i più utilizzati.
Cos’è un test di gravidanza
Il test di gravidanza può aiutare a sciogliere ogni dubbio riguardo a un ritardo sulla data del ciclo mestruale conseguente a un rapporto sessuale non protetto
Semplicemente analizzando le urine comodamente a casa. Scegliere l’articolo più adatto è fondamentale, così da fugare dubbi e perplessità. Allontanando i falsi miti e le informazioni distorte che circondano il test di gravidanza ancora oggi.
Vediamo insieme quali sono i test di gravidanza più adatti e presenti in commercio, come utilizzarli correttamente. La loro affidabilità e quando invece è bene chiedere supporto al medico di fiducia. Del resto il test di gravidanza è uno strumento utile a stabilire una diagnosi e nel dettaglio se è avvenuto o meno il concepimento.
Tutte le tipologie presenti verificano la presenza di un ormone, la gonadotropina corionica umana (beta-HCG). Prodotto dal corpo femminile quando si è in presenza di una gravidanza, cioè quando l’ovulo è stato fecondato. E ha trovato dimora impiantandosi nell’utero. La presenza di questo ormone è fondamentale per la formazione dell’embrione. Oltre che nella produzione di un altro ormone, il progesterone, in grado di permettere l’insediamento dell’ovulo sulla parete uterina.
Il test di gravidanza è in grado di intercettare proprio il beta-HCG, presente sia nelle urine che nel sangue. Individuabile già dopo otto giorni dall’avvenuta fecondazione, questa si palesa dopo 24 ore dall’ovulazione. Il test di gravidanza che si basa sull’analisi delle urine è in grado di emettere un responso immediato. Sia negativo che positivo. L’affidabilità di questo metodo è pari al 99%, ma ovviamente solo se utilizzato in modo corretto.
Test di gravidanza, come funziona
Come anticipato i test di gravidanza presenti in commercio possono rivelare in pochi passi la presenza del beta-HCG. Meglio noto anche come ormone della gravidanza, intercettabile attraverso l’esame delle urine o anche del sangue. Una volta che l’ovulo ha trovato giusta sede nella parete uterina il corpo inizierà a secernene il beta-HCG.
Che permetterà un ambiente adeguato per la gravidanza e la crescita dell’embrione. L’ormone raddoppierà dosaggi ogni due giorni con un picco rilevante a distanza di 70 giorni. Questo sarà presente nelle urine che andranno appunto valutate con il kit per il test di gravidanza.
Solitamente comprensivo di una striscia in grado di reagire alla presenza della gonadotropina corionica umana. Avverrà una reazione chimica, gli anticorpi monocolonali reagiranno al beta-HCG. Ma come funziona? Nulla di più facile e discreto perché il test di gravidanza si può effettuare in bagno all’interno delle mura domestiche.
Ogni kit presente in commercio è corredato da istruzioni e tempistiche dettagliatissime, a prova di errore. Ma indicativamente ognuno presenta uno stick che si può disporre sotto il flusso dell’urina per pochi secondi. O, in alternativa, da immergere in un contenitore sterile dove è stato raccolto il liquido da testare.
Viene inserito subito lo stick o striscia quindi si attende qualche minuto che avvenga la reazione chimica. Se tutto è stato eseguito correttamente e con la massima attenzione e igiene, il responso si paleserà dopo circa 5 minuti. E potrà risultare negativo o positivo, con simboli differenti in base alla tipologia di kit acquistato.
Le tipologie presenti in commercio
Tra i testi di gravidanza a utilizzo domestico possiamo affidarci a una scelta variegata e molto valida. Tutti valutano la presenza dell’ormone beta-HCG all’interno delle urine quindi stabilendo se l’esito è positivo o negativo. Questo tipo di controllo è definito qualitativo ovvero può solo offrire un responso senza riferimenti specifici legati ai valori ormonali.
In commercio sono questi i test di gravidanza più diffusi e acquistabili:
- Cassetta: è costituito da un kit particolare con un dispositivo rettangolare a cassetta e una pipetta per il prelievo dell’urina. Si deposita qualche goccia del liquido direttamente nello spazio o serbatoi della cassetta. Mentre il risultato comparirà direttamente nella finestrella adiacente.
- Stick: sicuramente l’articolo diagnostico più famoso e utilizzato per verificare se si è incinta o meno. Si presenta a forma di bacchetta simile a una sorta di penna, con un’estremità coperta da un cappuccio protettivo. Sotto è presenta una linguetta contenente un reagente in grado di intercettare la presenza del beta-HCG, basta disporla sotto il flusso di urina. O immergerla in un contenitore sterile dove è stata raccolto il liquido stesso. Dopo qualche minuto sulla finestrella centrale apparirà l’esito dell’esame.
- Digitale: fisicamente simili a quelli in stick anche se l’esito viene indicato su un piccolo display presente sulla struttura. Si procede come nel caso del test con stick immergendo la linguetta o disponendola sotto il flusso di urina. La precisione di questi articoli è subito verificabile, in caso di errore o esecuzione imprecisa potrebbe comparire subito un simbolo.
- Strisce: la procedura è simile a quella dello stick, le strisce si immergono direttamente nell’urina raccolta premettendo così la reazione chimica.
Affidabilità e risultati
Il test di gravidanza da effettuare in casa possiede una attendibilità pari al 99%. Si può già effettuare dal primo giorno di ritardo, ma solo in presenza di un ciclo mestruale regolare. Per sicurezza è comunque consigliabile effettuarne un secondo a distanza di 5 o 6 giorni dalla data del ritardo.
Utilizzando la prima urina della mattina, quella che presenta una maggiore concentrazione di ormoni. Ma solo in alcuni casi il test di gravidanza potrebbe offrire un risultato fallace. Ad esempio un falso negativo, con gravidanza iniziata ma non rilevata. Questo accade se il tutto è stato effettuato troppo precocemente.
Se non viene utilizzato correttamente, oppure è scaduto o conservato male. Se il contenitore per le urine non è sterile. Oppure se le urine risultano particolarmente diluite o si stanno assumendo medicinali specifici per la fertilità.
O la gravidanza è in corso ma è extra-uterina. In caso di falso positivo la striscia si colora anche se leggermente. Solitamente ciò avviene se è presente una infezione urinaria, si stanno assumendo alcuni farmaci specifici.
Se è in corso la menopausa o vi è una cisti ovarica, ma anche tracce di sangue nelle urine. Se il contenitore per le urine non è sterile. Prima di trarre conclusione affrettate è bene ripetere il test e consultare il medico di fiducia.
Test medico, come funziona
In caso di dubbio e di risposte confuse è consigliabile effettuare alcuni esami specifici, sia del sangue che delle urine. In questo modo e con estrema sicurezza l’esito potrà palesarsi senza errore alcuno. Si esegue attraverso un prelievo del sangue da effettuare in laboratorio o in ospedale.
Il risultato evidenzierà se vi è presenza di beta-HCG, i valori e da quanto si è incinta. Il responso dell’esame del sangue è attendibile al 100% senza possibilità di dubbio. E gli esisti vengono rilasciati in breve tempo, solitamente dopo 24 ore potrebbero essere già disponibili. Meglio sempre consultare il medico di fiducia per qualsiasi dubbio nei riguardi dei valori indicati dall’esame. O anche nei confronti dei test di gravidanza casalingo, se non si è certi del risultato finale.