Coppia si conosce su Facebook, si sposa su Zoom, ma si devono ancora vedere di persona

Questa è una storia di un amore davvero particolare. Protagonista una coppia che si conosce su Facebook e, senza mai incontrarsi di persona e fisicamente, decide di sposarsi su Zoom in videochiamata. Dopo le nozze si saranno incontrati, direte voi… E invece no. La coppia ancora deve vedersi di persona. I due coniugi non sono stati mai fisicamente insieme: si parlano e stanno insieme a distanza.

Da quando la pandemia è esplosa, sono tante le cose cambiate nelle nostre vite. I cambiamenti sono stati davvero tanti e hanno interferito in maniera pesante nelle nostre relazioni. Abbiamo fatto tante cose a distanza per non poter perdere il contatto con le persone care. Per chi era single, un bel problema trovare l’anima gemella. E sono stati molti gli amori nati proprio in chat e in videochiamata.

Per evitare la solitudine e l’isolamento ai quali la pandemia ci ha costretto, il virtuale ci ha salvato. Molte relazioni si sono salvate proprio grazie alle videochiamate, ai messaggi, a Zoom e Meet. E tante nuove coppie sono nate, tenendo stretto il legame affettivo grazie alla tecnologia che ci è stata di forte aiuto. All’amore non si comanda, anche quando si è costretti a rimanere a distanza e le barriere che si interpongono tra noi e l’amato o l’amata sembrano insuperabili

Lo sa bene Ayse, una ragazza inglese che ha deciso di raccontare la sua incredibile storia d’amore, affinché tutti nel mondo la conoscessero. Questa ragazza di 26 anni ha trovato l’amore della sua vita in un modo davvero unico. Ayse era in un gruppo su Facebook dove comunicava per corrispondenza. Qui ha incontrato Kenda, una donna di 56 anni che vive a Detroit, negli Stati Uniti d’America. La giovane e la donna iniziano a chiacchiera quando all’improvviso Kenda le chiede se vuole parlare ranche con suo figlio, che più o meno ha la sua età.

I due si conoscono così, con la mamma di lui che dà alla sua nuova giovane amica il numero del figlio. Darrin è così entrato nella vita della ragazza inglese. Subito hanno capito che il legame tra loro era così forte da riuscire a superare anche un momento delicato come il 2020. I due da quella prima telefonata sono inseparabili.

Hanno passato ore al telefono a parlare o a comunicare tramite messaggi. A novembre 2020 Ayse e Darrin hanno deciso di fidanzarsi a distanza. A luglio 2021 avrebbero dovuto incontrarsi, ma purtroppo la pandemia ha messo i bastoni tra le ruote. Le nuove restrizioni sui voli dal Regno Unito agli Stati Uniti d’America hanno reso impossibile il loro primo incontro, che è stato rimandato.

Ayse però voleva stare con Darrin. Così ha preso un aereo in direzione Messico, facendo uno scalo di 15 giorni nel paese, come quarantena preventiva. Poi ha preso un aereo per Detroit per incontrare il fidanzato. Ma arrivata sul suolo americano, la ragazza inglese ha avuto un’amara sorpresa. L’ufficio immigrazione l’ha trattenuta all’aeroporto, rimandandola subito indietro, verso l’Inghilterra, perché lei non aveva abbastanza soldi nel conto in banca per poter rimanere nel paese.

Il suo indirizzo era indicato come il luogo in cui alloggiavo con il mio visto turistico e mi hanno chiesto del mio rapporto con lui, quindi quando ho detto loro che era il mio ragazzo e hanno visto che ero in Messico da 15 giorni. Immagino che pensassero che avrei cercato di rimanere più a lungo del mio visto.

Nonostante questa brutta disavventura, l’amore per Darrin era giorno dopo giorno più forte. Lui un giorno le ha proposto un appuntamento speciale. Era appena tornata in Inghilterra e i due hanno deciso di sposarsi a chilometri di distanza, dopo che lui si è inginocchiato per chiederle la mano. Voleva farlo di persona a Detroit, ma le autorità avevano fatto sfumare la sua sorpresa. La ragazza ovviamente ha subito accettato.

Quando ha risposto alla chiamata, sembrava così nervoso, il che non era da lui, ma ho capito presto perché quando si è inginocchiato e mi ha chiesto di sposarlo.

In realtà volevano aspettare di incontrarsi prima di sposarsi. Ma poi è uscita una legge che rendeva legali i matrimoni virtuali e i matrimoni internazionali nello stato dello Utah e non hanno voluto rimandare, sposandosi davanti a un giudice e diventando marito e moglie.

Dato che non ci siamo ancora incontrati di persona, non siamo stati in grado di avere una relazione fisica, il che significa che il nostro matrimonio si basa su qualcosa di più.

Via Zoom hanno celebrato il loro amore, accompagnati dai rispettivi genitori. Lui era in rosso, lei in bianco con un mazzo di rose rosse. Ancora, però, non sono riusciti a incontrarsi, a causa delle restrizioni sui voli dal Regno Unito al suolo nordamericano. Dovrà ottenere il visto per viaggiare e sperare di poter volare da lui.

Questo non ha influenzato la nostra relazione in quanto potrebbe influenzare altre persone, dal momento che non è qualcosa che vediamo come l’aspetto più importante e apprezziamo di più altre cose, come la comunicazione.