Mamma salva suo figlio da un leopardo, usando solo le sue mani

Quando si dice che le madri potrebbero fare tutto e sarebbero capaci di compiere miracoli pur di mettere al sicuro i loro bambini, tenendoli lontano dai pericoli, è proprio vero. Come ci dimostra questa mamma diventata famosa sui social per aver salvato la vita a suo figlio, aggredito da un leopardo. La donna, usando solo le sue mani e il suo innato coraggio, è riuscita ad allontanare l’animale prima che potesse ferire a morte il suo bimbo.

L’amore di una madre è capace di grandi cose. Del resto è lei la donna che ha messo al mondo i suoi bambini e sarebbe disposta a mettere a rischio la sua stessa esistenza se fosse necessario. Come ha fatto Kiran, che non si è tirata indietro quando ha visto un leopardo che stava attaccando suo figlio. E si è messa a combattere a mani nude per poter allontanare la bestia feroce dal suo piccolo.

Solitamente i leopardi e gli altri animali selvatici se ne stanno ben lontani dalle grandi città e dalle aree densamente popolate. Hanno paura dell’uomo e preferiscono rintanarsi in posti più tranquilli. Ma per chi vive in piccoli villaggi l’incontro con animali del genere è purtroppo all’ordine del giorno. Come è successo alla donna che appartiene alla tribù di Baiga, un gruppo etnico che vive nell’India centrale, in particolar modo nello stato del Madhya Pradesh, e in numero minore negli stati circostanti di Uttar Pradesh, Chhattisgarh e Jharkhand.

Kiran era al villaggio quando si è accorta della presenza del leopardo, che stava tentando di portarsi via suo figlio Rahul. La donna era intorno a un falò con gli altri figli, proprio davanti alla porta di casa. L’animale selvatico si è presentato improvvisamente, senza che nessuno potesse rendersi conto della sua presenza in quel luogo. Rahul è stato afferrato con i denti e l’animale lo ha portato via in fretta, come se fosse la sua preda. Ma l’animale non aveva fatto i conti con la mamma del piccolo.

Kiran si è subito resa conto del pericolo e ha ordinato agli altri due bambini di correre nella loro capanna e di rimanere chiusi lì dentro fino a quando lei non fosse tornata. E poi si è messa a inseguire il leopardo, che, tenendo sempre ben stretto Rahul in bocca, tra i suoi denti, stava cercando un nascondiglio tra gli alberi. Ben presto Kiran è riuscita a raggiungere l’aggressore, che si era nascosto tra i cespugli. Suo figlio era ancora tra i suoi artigli e per fortuna era vivo.

La donna non ci ha pensato su due volte. Ha preso un ramo e lo ha sollevato in alto per colpire l’animale. Il felino si è spaventato da una mossa che non aveva preventivato e lasciò la presa sulla sua preda. La mamma è allora corsa a prendere subito il figlio, per scappare via il più velocemente possibile. Ma l’animale non voleva arrendersi: il leopardo decise di attaccarli di nuovo. Kiran fu costretta a combattere a mani nude per proteggere suo figlio. Nel frattempo, per fortuna, gli uomini della tribù di Baiga, allertati dalle sue urla, sono corsi in suo aiuto.

Vista la folla inferocita che stava arrivando, l’animale ha deciso di lasciar perdere, dileguandosi tra gli alberi. Il piccolo Rahul se l’è cavata con ferite, per fortuna lievi, alla schiena e al viso. Tutto merito del coraggio della sua mamma, che non lo avrebbe mai lasciato per nessuna ragione al mondo.