Paola AccardiI tuoi bimbi sono un po’ capricciosi? Il tuo bambino sembra costantemente disprezzare qualsiasi norma disciplinare e buona condotta? Sei preoccupata che il comportamento del tuo bambino possa essere motivo di imbarazzo?
Se sei preoccupato di come arginare tutti quei comportamenti preoccupanti nel tuo bambino, qualcuno dei nostri consigli può aiutarti. Continuate a leggere per sapere come è possibile risolvere alcuni dei più comuni problemi di comportamento del bambino.
Come risolvere i problemi di comportamento del mio bambino?
Come parte normale della crescita, il tuo bambino mostrerà diversi tipi di problemi comportamentali. Questi possono o non possono essere gli stessi che potrebbero passare gli amici del tuo bambino o ai figli delle tue amiche, colleghe, sorelle e via discorrendo. Tuttavia, è importante ricordare che ogni bambino ha un modo unico di esprimersi.
La maggior parte di questi comportamenti che il tuo bambino esibisce ora sarà di natura temporanea e andrà via con l’età. Ma questo non significa che puoi lasciare che il tuo bambino continui ad avere comportamenti inaccettabili. Come genitore, devi insegnare al tuo bambino che ci sono alcune regole che devono essere seguite. Comportarsi in un certo modo è una di queste regole. Se i problemi comportamentali non sono risolti a questa età, possono trasformarsi in un’abitudine permanente.
Ecco alcuni modi per risolvere alcuni dei problemi di comportamento più comuni nei bambini piccoli:
1. Gestire il capriccio del tuo bambino:
A questa età, il tuo bambino sarà un po’ su delle “montagne russe” di emozioni. Un momento potresti essere in pace totale e il momento successivo potrebbe vedere il tuo bambino iniziare a protestare con quel temibile capriccio. Il tuo bambino potrebbe gridare, piangere o piagnucolare a un problema forse addirittura inesistente. Questo è più comune nelle età comprese tra uno e tre anni. A questa età, il tuo bambino può capire quello che stai dicendo, ma ha ancora difficoltà a esprimere correttamente sé stesso. Questo può portare alla frustrazione e quindi al capriccio.
Come affrontarlo:
Stai calma – ricorda, il tuo bambino sta già avendo una crisi di pianto, urla e chi più ne ha più ne metta! Quindi non ti sarà d’aiuto se anche tu inizierai ad urlare ed impazzire. In effetti, il tuo alzare la voce o cercare di forzare il tuo bambino a fermarsi molto probabilmente avrà l’effetto opposto. Stai vicino a tuo figlio. Siediti al livello del tuo bambino e tendi delicatamente la mano. Puoi dolcemente raccogliere il tuo bambino in un abbraccio confortante. Accarezza il tuo bambino e digli che gli vuoi e tutto andrà bene. Ma attenzione! Questo è solo lo step 1!
2. Gestire le proteste fisiche: calci, morsi e affini
I bimbi più piccoli potrebbero mostrare questa forma di aggressività. Non ti preoccupare, poiché anche questi passeranno. A volte, il tuo bambino potrebbe fare tutto questo solo per avere la tua attenzione immediata. Se rispondi ogni volta, questo può trasformarsi in un’abitudine.
Come affrontare i problemi di comportamento nei bambini piccoli:
Il tuo bambino ha bisogno di capire che le sue azioni avranno ripercussioni. Se il tuo bambino sta prendendo a calci tutto ciò che gli capita a tiro (te compresa) e morde, non urlare. Invece, portagli via alcuni dei suoi “privilegi”, come giocare con un giocattolo preferito o guardare uno spettacolo di cartoni animati preferito. Spiega al tuo bambino perché stai portando via questi privilegi. In alternativa, puoi dedicare due o tre minuti al tuo bambino. Lascia che il tuo bambino si sieda in silenzio per questi minuti, senza fare niente o parlare con nessuno. Spiega perché hai fatto questo e come il tuo bambino può evitare questa evenienza volta la prossima volta, comportandosi bene.
3. Gestire le urla del tuo bambino:
Il tuo bambino è pieno di energia e questo è uno dei motivi principali per cui il suo volume di voce è per lo più così alto. Urlare non è sempre un mezzo per gridare o mostrare rabbia. A volte, il tuo bambino non sa che questo è sbagliato. Il suono della sua voce potrebbe essere addirittura eccitante per lui. Oppure, può amare il fatto che ogni volta che urla, ti volti sempre a guardarlo e parlargli.
Come affrontarlo:
Gridare al tuo bambino per chiedergli di smetterla non servirà a niente. In effetti, potrebbe solo peggiorare la situazione, poiché il bambino potrebbe avere l’impressione che sia giusto che anch’egli risponda a questa provocazione urlando. Assicurati che il tuo bambino sia ben nutrito e ben riposato. Se il bambino può capire, prova a insegnare la differenza tra forte e debole. Grida con il tuo bambino e digli di gridare ad alta voce. Quindi, abbassa la voce e parla al tuo bambino a fare lo stesso. La prossima volta che il tuo bambino urla, ricordagli di iniziare a usare la sua voce sommessa. Assicurati di parlare anche piano, perché recepisca il messaggio.
4. Gestire il tuo bambino e dirgli di no!
Non è forse la parola che hai usato di più anche con lui? Il tuo bambino ha recentemente scoperto che divertente è dire “no“. Attira la tua attenzione e significa anche che il tuo bambino ha una scelta.
Come affrontarlo:
Limita il danno dandogli le opzioni tra cui scegliere che non hanno bisogno di un “no” diretto. Dare al tuo bambino due o tre opzioni a questa età sono sufficienti. Far sentire il tuo bambino parte delle cose lo aiuterà a condividere la sua scelta con te. Puoi sempre trasformare una situazione semplice in un gioco di scelte. Qualcosa del tipo ‘vuoi uscire dalla macchina ora o vuoi sederti ancora per altri due minuti e poi uscire?’ può essere un modo semplice per fare le cose, ad esempio.
Il tuo bambino è il più giovane qui. Quindi ricorda di essere un’adulta e di essere un esempio per il tuo bambino, in ogni momento. Non alzare la voce in una situazione già piena di energia. Invece, aiuta il tuo bambino a calmarsi.
Ricorda, il tuo bambino potrebbe non sapere sempre cosa sia un capriccio o un grido. Potrebbe semplicemente essere una canalizzazione della sua energia o un modo per attirare la vostra attenzione. Ricorda di coccolare il tuo bimbo o la tua bimba e ricordargli che gli vuoi bene, non importa come.
Rilassati! Molto presto, queste fasi saranno finite ed il tuo bimbo imparerà a comportarsi bene.
