Con i primi freddi arrivano anche le prime malattie e il raffreddore nei neonati è un malanno di stagione da non sottovalutare. Ma stai tranquilla, mamma. Con le dovute accortezze non è niente di grave e insieme al tuo medico pediatra avrai piena padronanza della situazione.
Un raffreddore comune è un’infezione virale del naso e della gola del bambino. La congestione nasale e il naso che cola sono gli indicatori principali di un raffreddore. Lo sappiamo, vedere il tuo piccolino in questo stato è un colpo al cuore per ogni mamma!
Mamma, ho preso il raffreddore
I bambini sono particolarmente sensibili al raffreddore comune, in parte perché sono spesso circondati da altri bambini più grandi. Inoltre, devono ancora sviluppare l’immunità a molte infezioni comuni.
Sai che nel primo anno di vita, la maggior parte dei bambini ha fino a sette raffreddori? E il numero potrebbe anche aumentare se se mandi il tuo piccolo all’asilo nido o gli fai frequentare regolarmente altri bambini.
Il trattamento per il raffreddore comune nei bambini prevede di alleviare i loro sintomi, ad esempio fornendo liquidi, mantenendo l’aria umida e aiutandoli a mantenere aperti i loro passaggi nasali. Se hai un bimbo molto piccolo devi consultare un medico al primo segno di raffreddore per assicurarsi che non siano presenti groppa, polmonite o altre malattie più gravi.
Come capire se il tuo bambino ha il raffreddore?
La prima indicazione del raffreddore in un bambino è una di queste cose:
- Naso congestionato o che cola
- Muco nasale che all’inizio potrebbe essere chiaro ma potrebbe addensarsi e diventare giallo o verde
- Febbre
- Starnuti
- Tosse
- Diminuzione dell’appetito
- Irritabilità
- Difficoltà a dormire
Quando vedere un dottore
Il sistema immunitario del tuo bambino non è ancora completamente pronto a rispondere a malattie anche semplici come il raffreddore. Se il tuo bambino ha il raffreddore senza complicazioni, dovrebbe comunque risolversi entro 10-14 giorni.
Se il tuo bambino ha meno di 3 mesi, chiama il medico immediatamente. Nei neonati, è particolarmente importante assicurarsi che non sia presente una malattia più grave, soprattutto se il bambino ha la febbre.
La maggior parte dei raffreddori è semplicemente una cosa che deve fare il suo corso. Ma è importante prendere sul serio i sintomi e il malessere del tuo bambino.
Nei casi in cui il raffreddore sia soltanto fastidioso e si debba aiutare i più piccoli a liberarsi dei muchi, la scelta migliore (sotto consiglio dello specialista) sarà quella di utilizzare un aspiratore nasale per neonati, le cui modalità d’impiego sono descritte su questo sito, ossia uno strumento specifiche per eliminare dal nasino dei più piccoli il muco del raffreddore.
Le cause del raffreddore
Il raffreddore comune non è altro che un’infezione del naso e della gola che può essere causata da uno dei più di 100 virus. Tra questi, i rinovirus sono i più comuni.
Il bimbo, una volta infettato da uno di questi virus, diventa, di solito, immune a quel virus. Ma visto che ci sono così tanti virus che causano i raffreddori, il tuo piccino potrebbe ammalarsi più volte durante l’anno e tante volte durante il resto della sua vita. Bisogna dire che ci sono anche alcuni virus che non producono un’immunità duratura.
Un comune virus del raffreddore penetra nella bocca, nel naso o negli occhi del bambino. Il tuo bambino può essere infettato da un virus tramite:
- Aria. Quando qualcuno che è malato tossisce, starnutisce o parla, potrebbe diffondere direttamente il virus al tuo bambino.
- Contatto diretto. Qualcuno con un raffreddore che tocca la mano del tuo bambino può diffondere il virus del raffreddore al tuo bambino, che può essere infettato dopo aver toccato gli occhi, il naso o la bocca.
- Superfici contaminate. Alcuni virus vivono sulle superfici per due ore o più. Il bambino può prendere un virus toccando una superficie contaminata, come un giocattolo o un oggetto qualsiasi in casa.
Alcuni fattori mettono i bambini a maggior rischio di raffreddore.
- Sistema immunitario ancora non completamente sviluppato. I neonati sono, per loro natura, a rischio di raffreddori comuni perché non sono ancora stati esposti o non hanno sviluppato resistenza alla maggior parte dei virus che li causano.
- Esposizione ad altri bambini. I neonati trascorrono del tempo con altri bambini, che non sempre si lavano le mani o si coprono la tosse e gli starnuti. Questo aumenta notevolmente il rischio del bambino di prendere un raffreddore.
- Periodo dell’anno. Sia i bambini che gli adulti sono più sensibili ai raffreddori dall’autunno alla tarda primavera.
I raffreddori sono meno comuni nei neonati perché mantengono ancora una certa immunità dalle loro madri. Questa immunità svanisce in circa 6 mesi e quindi i raffreddori diventano più comuni. Un neonato con il raffreddore può essere spaventoso da guardare per un genitore o un accompagnatore. Ma queste malattie sono fondamentali per aiutare il corpo del bambino ad imparare a combattere i virus che causano il raffreddore comune.
Il raffreddore nei bambini piccoli
I bambini di solito hanno numerosi raffreddori prima del loro primo compleanno. Ci sono alcuni altri sintomi a cui prestare attenzione per essere sicuri che si tratti di un raffreddore e ci saranno momenti in cui un medico dovrebbe essere visto.
Trattare il raffreddore di un neonato richiede cure particolarmente delicate ma spesso non è un problema serio.
I neonati possono avere un’eccessiva secrezione nasale che inizia a colare e acquosa, ma si trasforma in una secrezione più spessa, da gialla a verde in pochi giorni. Questa è la naturale progressione dell’infezione e non significa automaticamente che i sintomi peggiorino. Può anche seguire una leggera febbre, che potrebbe essere un altro segno del loro corpo che combatte l’infezione.
I segni di raffreddore nei neonati sono simili ai sintomi di alcune altre malattie, tra cui groppa e polmonite. Queste condizioni sono più gravi, tuttavia, quindi in ogni caso è sempre bene contattare un medico o un pediatra specializzato se un neonato mostra segni di raffreddore. Un medico può fare una diagnosi approfondita e riesce sempre a calmare anche le mamme più agitate.