Che stress ogni mattina quando i bambini non vogliono vestirsi! Ogni giorno infatti un sacco di tempo ed energia va nell’abbigliamento del tuo bambino. Dalla scelta dei colori, ai vestiti che diventano stretti ogni 20 minuti per la loro crescita. Le neo mamme devono sudare sette camicie per mantenere i loro bambini puliti, comodi e vestiti.
Cosa fai quando il tuo bambino non vuole vestirsi?
Come gestisci un bambino che vuole solo stare nudo?
Tra 12 e 18 mesi, molto probabilmente il tuo bambino vorrà correre nudo per casa. Questo è del tutto normale e in realtà potrebbe migliorare con un po’ di allenamento.
Ovviamente a mano a mano che il bambino cresce questo può rappresentare un ostacolo per l’introduzione di norme sociali nella vita del bambino. Naturalmente non vuoi che il tuo bambino nudo vada in giro quando vai al ristorante o inviti gli zii per un caffè.
La cosa migliore da fare non è scoraggiare completamente questo comportamento. Stabilisci dei limiti su dove e quando tuo figlio può essere nudo. È noioso, ma ri-vestire ripetutamente tuo figlio può essere il modo migliore per trasmettere il messaggio.
Tieni d’occhio in particolare il tuo bambino in pubblico. Non solo perché potrebbero spogliarsi, ma perché non vorrai sicuramente perdere cose costose come scarpine o giacche. Identificare un “momento per stare nudo” in cui il tuo bambino è libero di vagare per la casa per circa un’ora al giorno è un buon modo per impostare limiti su comportamenti accettabili.
Assicurati che sia un momento in cui puoi essere presente per monitorarli molto attentamente e assicurarti che non danneggino le loro aree più esposte. Inoltre, è probabilmente meglio se il tempo nudo è quando la tua casa è vuota e non devi ricevere ospiti.
Il tuo bambino potrebbe sentirsi a proprio agio con il tempo nudo, ma amici e vicini potrebbero non esserlo.
Impostare appuntamenti di gioco per i momenti prima o dopo il momento “nudità” può essere un buon modo per dimostrare la differenza tra tempo privato e tempo pubblico. Questo permette loro di iniziare a creare i propri confini nella propria mente.
I bambini piccoli vogliono sempre giocare e fare cose divertenti, lo sai anche tu no? Quindi probabilmente la cosa migliore da fare è buttarla sul gioco, perchè ad esempio non lanci una sfida a chi finisce di vestirsi per primo? Se ha un peluche preferito, giocate insieme a vestirlo. Fallo ridere facendogli indossare gli abiti al contrario “accidentalmente” e vedrai che vorrà subito riparare all’errore tra grandi risate.
Se il tuo bambino è nella fase in cui vuole fare tutto da solo, puoi giocare con la buona psicologia inversa. Tu mamma sei proprio sicura che lui non riuscirà mai a vestirsi da solo. Incoraggialo quindi a dimostrare che può farcela da solo!
I bambini proprio come il resto del genere umano rispondono molto bene agli incentivi quando devono fare qualcosa. Premialo con qualcosa di speciale, ad esempio una colazione speciale o uno smile premio per dirgli che ha fatto un ottimo lavoro vestendosi da solo. Se non si veste niente regalo. Un incentivo positivo è molto meglio di un incentivo in negativo. Premiare è meglio di punire perchè solo così il piccolo imparerà che nella vita le cose belle succedono solo quando fa il bravo e si comporta bene.
Se tuo figlio è grandicello, potresti provare a fargli scegliere da solo i suoi vestiti, andate a fare shopping insieme se ha voglia o chiedigli cosa vorrebbe avere nel suo armadio. Se è piccolo potresti comprargli qualcosa con i suoi personaggi preferiti dei cartoni animati. Indossare questi piccoli tesori sarà più bello e li porterà con orgoglio tutto il tempo.
Crea dei momenti divertenti da “vestito”
Divertiti mentre ti vesti e sottolinea l’importanza di dove e quando va bene togliersi i vestiti. In questo modo il tuo bambino inizia a capire come gli adulti indossano abiti adeguati ogni giorno. Attenzione, se tuo marito in estate va in giro senza camicia e pantaloni non prenderlo ad esempio!
Usa la nuova libertà del tuo piccolo per incoraggiarlo a scegliere i propri abiti. Lascia che il tuo bambino si vesta il più possibile come desidera.
È molto più facile per un bambino decidere se ha solo due o tre scelte. Troppe opzioni possono essere travolgenti.
Non avere alcun controllo fa loro desiderare di fare qualsiasi cosa sembri che sia una loro scelta, come togliersi tutti i vestiti.
Non far vergognare il bambino del suo corpo nudo
È facile far vergognare il bambino del proprio corpo nudo, anche se non è quello che intendevi fare. Questo tipo di disagio può fare molto per determinare come si sente il tuo bambino a lungo termine fino all’età adulta.
Mantenere l’attenzione sui vestiti e non sul loro corpo può essere più facile di quanto si pensi. Ricorda al tuo bambino che tutti si vestono e tengono i propri vestiti quando sono in compagnia di altre persone.
Spiega anche il tempo e quali abiti mettere in base alla stagione. Va bene indossare un costume da bagno in estate in piscina. Non va bene indossare un costume da bagno in inverno o a un matrimonio.
E’ un problema sensoriale?
Uno dei motivi per cui tuo figlio potrebbe togliersi i vestiti o rifiutarsi di indossarli è perché non gli piace il tessuto o c’è qualcosa che lo disturba.
Prova a tagliare le etichette sui suoi vestiti o compra camicie e pantaloni con etichette stampate anziché etichette pendenti.
Si toglie solo magliette e non pantaloni?
Sono di un certo tipo di tessuto?
L’interno ha qualcosa come il retro di una decalcomania che sembra strana?
Se riesci a trovare un nesso tra i vestiti che il tuo bambino non vuole, potresti semplicemente dover evitare di acquistare quei tipo di vestito o modificarli per farglieli andare bene. Un’altra cosa che puoi provare è passare a un detersivo per bucato delicato. Potrebbe essere che il solito detersivo stia causando disagio a tuo figlio.
I bambini piccoli attraversano una fase di sviluppo chiamata “autonomia contro vergogna e dubbio”, la seconda delle otto fasi di sviluppo psicosociale identificate a metà del 1900 da uno psicologo pioniere di nome Erik Erikson. I bambini in questa fase stanno esplorando i limiti del loro controllo personale, ha teorizzato Erikson. “È integrato nei bambini piccoli e nei bambini in età prescolare che possono essere autonomi”, ha affermato Sally Beville Hunter, Ph.D., assistente professore clinico presso l’Università del Tennessee, Knoxville. “Il problema è che non sono particolarmente capaci di prendere decisioni razionali”. Se non dai ai bambini spazio sufficiente per l’indipendenza, si vergognano e iniziano a dubitare delle loro capacità.
Questo desiderio per i bambini di esprimere la loro autonomia spesso trasforma l’abbigliamento in una battaglia campale. “Ci sono pochissimi modi in cui i bambini possono stabilire l’indipendenza o farti conoscere la loro volontà quando sono molto giovani, ma hanno un certo controllo su ciò che tocca i loro corpi”, ha detto Aaron E. Carroll, MD, un collaboratore del NYT Parenting e un professore di pediatria presso l’Indiana University School of Medicine. Anche i bambini combatteranno per vestirsi, ma questo è meno un gioco consapevole per l’autonomia e più una reazione all’essere trattenuti, ha detto il dottor Carroll.