Al mondo sono presenti innumerevoli culture, e ognuna di loro ha un modo diverso di vedere le cose. Sappiamo anche che quando nasce un bambino, potrebbe assomigliare di più alla madre che al padre e viceversa. Questo ci porta ad esamine la storia di Pooja Ganatra.
Quando è nata i suoi genitori sono rimasti totalmente sconvolti. Non avevano mai visto una bambina indiana con la pelle chiara, le lentiggini, i capelli rossi e gli occhi verdi. La bimba non somigliava a nessun parente della coppia, quindi non riuscivano a spiegare l’avvenimento.
La sua infanzia è stata molto dura
A causa del suo aspetto particolare, l’infanzia di Pooja è stata un vero incubo, la madre ed il padre credevano che le lentiggini fossero causate da una malattia. Non aveva tratti indiani e non riuscivano ad accettarlo. Gli altri bambini la maltrattavano a causa del suo aspetto, ma non solo i bambini, era vittima di razzismo anche da parte degli adulti.
Tornava sempre a casa in lacrime perché tutti la credevano malata, e nessuno voleva avvicinarsi a lei. Non aveva nessuno con cui relazionarsi o giocare, e non aveva stima in se stessa. Non ha mai capito cosa portasse gli altri ad odiarla così tanto, ma crescendo la sua vita ha avuto una svolta.
Pooja ha cominciato a viaggiare e a conoscere nuove persone, spingendosi al di fuori della sua città natale. Stando lontano da quelle persone che di lei non avevano capito nulla, la ragazza è riuscita a ritrovare se stessa.
Adesso Pooja ha 24 anni, ha superato le difficoltà del passato trovando un gruppo di amici che la fa sentire accettata e a suo agio. Frequenta posti in cui nessuno rimane a fissarla giudicando il suo aspetto, ed ogni tanto torna anche a trovare i genitori, che ormai hanno capito i loro errori e accettano la figlia per quello che è davvero.
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