Paola AccardiUn’alimentazione sana e corretta è uno dei passi più importanti per la nostra salute e la dieta mediterranea per i bambini in sovrappeso è una soluzione ideale. L’alimentazione è fondamentale a qualsiasi età, ma quando si è bambini lo è ancora di più.
Proprio per questo è importantissimo insegnare ai nostri figli l’importanza di un’alimentazione sana e corretta per la salute dell’organismo. Scopriamo insieme quali sono i benefici della dieta mediterranea per i bambini in sovrappeso.
Rischio obesità bambini italiani
Le statistiche parlano chiaro: circa il 20% dei bambini in Italia è in sovrappeso e ha livelli di colesterolo nel sangue maggiori della norma. I dati di una ricerca condotta in Lombardia nelle scuole elementari sono abbastanza chiari.
Un bambino su tre del campione analizzato ha livelli di colesterolo maggiori di 180, mentre uno su otto supera i 200, un tasso ritenuto molto a rischio per l’insorgenza di problemi cardiovascolari. Cosa possiamo capire da queste ricerche?
Che i bambini non mangiano bene e che spesso i genitori sottovalutano l’importanza dell’alimentazione nella crescita sana dei figli. I dati parlano infatti di bambini che mangiano troppo, mangiano male e allo stesso tempo fanno pochissima attività fisica.
Quello che molti non sanno è che l’obesità nei bambini è considerata un fattore di rischio. Questo perché il rischio di tumore aumenta con l’aumentare della precocità dell’insorgenza dell’obesità. Insomma, cerchiamo di non sottovalutare mai l’importanza dell’alimentazione, né in età adulta né per i bambini.
Secondo gli esperti, la dieta mediterranea è una delle più sane e salutari. Gli studi affermano che questo stile di alimentazione aiuta a prevenire problemi come osteoporosi, ipertensione, obesità, diabete e anche alcuni tumore.
Quali sono quindi gli alimenti consigliati nella dieta mediterranea nei bambini in sovrappeso? Sì alla verdura, alla frutta, al pesce, ai cereali e ai legumi. Vanno bene anche i latticini come il formaggio stagionato o lo yogurt, la carne rossa e l’olio d’oliva crudo.
Se i prodotti che portiamo nelle nostre tavole sono biologici, allora i loro benefici aumentano notevolmente. Sono tante le persone che credono che ad oggi si preferisca consumare il biologico per seguire una tendenza.
La realtà è che sono tantissimi gli studi che hanno dimostrato che mangiare biologico aiuta la nostra salute e il benessere del nostro organismo.
Mangiare biologico fa bene ai bambini
Mangiare biologico fa bene per tantissimi motivi. Innanzitutto, fa bene all’ambiente. La scelta verso il mondo biologico infatti aiuta a diminuire la contaminazione delle falde idriche, tra le cui cause principali ci sono proprio i pesticidi e i diserbanti.
Nel corso degli anni, i concimi organici sono stati sostituiti da quelli chimici, con danni all’agricoltura, alla salute dell’uomo e a quella dell’ambiente dio enorme entità. Tutto questo ha portato ad un aumento dei costi per combattere l’inquinamento e anche per salvaguardare la salute dell’uomo.
Questo significa che utilizzare sostanze chimiche non ha nessun beneficio. Fa male alla nostra salute, a quella dell’ambiente e non ci fa neanche risparmiare. Al contrario, l’agricoltura biologica ha tantissimi vantaggi.
Non ci sono sprechi, i raccolti sono soddisfacenti e non ci sono rifiuti tossici di cui liberarsi, a beneficio della nostra salute e di quella dell’ambiente. Ma non è finita qui. Rinunciare a prodotti trattati con sostanze chimiche ha effetti positivi anche sul benessere del nostro organismo, sia in breve tempo che nel lungo.
Ecco perché gli esperti consigliano l’utilizzo dei prodotti biologici. Ogni genitori dovrebbe scegliere questo tipo di stile alimentare per sé e per i propri figli, riuscendo così a aumentare la qualità della loro vita.
Mangiare bene fin da piccoli
Come detto, è importantissimo seguire un’alimentazione sana e salutare fin da quando siamo piccoli. Quando si parla di salute, infatti, il nostro stile alimentare e la nostra dieta han un ruolo fondamentale.
Sono molte le malattie che possono essere prevenute grazie all’alimentazione. Tra queste ci sono alcuni tipi di tumore, come quello al colon, l’ipertensione, il diabete e anche l’infarto e le emorragie cerebrali.
Seguire uno stile alimentare sbagliato può portare all’obesità, una condizione davvero pericolosa per la nostra salute. Pensate che secondo le statistiche, attualmente stiamo vivendo una vera e propria epidemia di obesità e sono tanti gli Stati del mondo (tra i quali l’Italia) con dati allarmanti al riguardo.
Le ricerche scientifiche dimostrano che un bambino obeso sarà un adulto obeso. Ecco perché fin da piccoli bisogna imparare a mangiare bene e a rispettare il nostro organismo, il nostro benessere e la nostra salute. Il primo passo da fare a tal fine è proprio quello di scegliere di mangiare bene e sano.
Dieta Mediterranea per bambini obesi
Dieta mediterranea, uno stile alimentare che ognuno di noi conosce almeno di nome. Molti non sanno che il nome deriva dal fatto che si tratta di uno stile alimentare utilizzato in passato da molti popoli del bacino del Mediterraneo.
Popolazione formate per la maggior parte da contadini o pescatori, che dunque a tavola utilizzavano i loro prodotti. Uno stile che come detto oggi ha fatto nascere la cosiddetta dieta mediterranea, uno degli stili alimentari più sani e salutari al mondo.
La dieta Mediterranea non è solo uno stile alimentare, ma anche una vera e propria tradizione per molti popoli, tra i quali ovviamente ci siamo noi italiani, ma anche gli spagnoli, gli egiziani e i libici. Ognuna di queste popolazione ha arricchito e variato la dieta secondo le proprie tradizione ed usanze.
Quali sono le regole della dieta mediterranea? Chi segue questo stile alimentare, sceglie di consumare prodotti freschi, combinando i vari ingredienti di stagione per dare origine a ricette gustose e salutari. Si tratta di una dieta che si basa molto sul consumo di frutta e verdura, ma anche su quello di cereali, pesce azzurro, carne e legumi.
Il vero protagonista di questo tipo di dieta è l’olio di oliva extravergine. Questa tipologia di olio è la più utilizzata in questa dieta, anche perché le zone che si affacciano sul Mediterraneo sono famose per gli ulivi che crescono rigogliosi.
La rottura più importante con questa tipologia di dieta è avvenuta intorno agli anni ’60, quando gli Stati del mediterraneo hanno iniziato ad importare i prodotti che arrivavano dall’America. Una tendenza che si mantiene anche ai giorni nostri e che è rappresentata dal classico “cibo spazzatura”, uno dei maggiori responsabili dell’obesità dei bambini.
I nostri figli consumano pochissima frutta e verdura. Anche il pesce non rientra quasi mai nella loro dieta, così come i legumi e le fibre. Resta invece molto presente la carne che, come ci ricorda l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) andrebbe sempre consumata in giuste dosi. Purtroppo invece anche in questo caso si tende ad abusarne.
Un altro degli abusi molto diffusi è quello dell’olio d’oliva. Vi abbiamo già detto che si tratta di un ingrediente molto usato nella dieta Mediterranea, ma non bisogna confondere questo dato con la tendenza ad abusarne.
Se a tutto questo uniamo il consumo frequente da parte dei nostri figli di snack, merendine e tutto ciò che rientra nel cibo spazzatura, allora ecco spiegati i dati sull’obesità che anche nel nostro paese è decisamente allarmante. Per non parlare del consumo frequente dei dolci che fanno più male ai bambini.
La constatazione che nel nostro paese, la culla della Dieta Mediterranea, questo tipo di alimentazione sia sempre più abbandonata è sicuramente molto triste. La speranza è che ognuno di noi torni a capire l’importanza dell’alimentazione per la nostra salute e anche della fortuna che abbiamo a vivere in un paese ricco di prodotti buoni, sani e di qualità.
Cerchiamo quindi di riappropriarci di ciò che ci appartiene, delle nostre tradizioni culinarie e di insegnare ai nostri figli l’importanza del mangiar bene. Faremmo un favore a loro, a noi stessi e anche alla salute del pianeta.
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