Se hai notato una maggiore perdita di capelli, tra le diverse possibili motivazioni può esserci una carenza di vitamina D. Perciò, sei sicuro di assumere una quantità sufficiente di questa vitamina?
La vitamina D è un nutriente fondamentale per la nostra salute in quanto fornisce molteplici benefici ai vari distretti dell’organismo. Tra questi ci sono l’aumento delle difese immunitarie, il rafforzamento delle ossa e della pelle, la stimolazione della crescita cellulare e la creazione di nuovi follicoli piliferi.
I follicoli piliferi sono proprio l’elemento cellulare indispensabile alla crescita dei capelli, per cui una loro carenza ne favorisce al contrario la caduta. In particolare, la carenza di vitamina D è collegata ad una condizione patologica, ovvero l’alopecia o calvizie a macchie.
Come assumere la vitamina D?
La vitamina D può essere assunta da numerosi prodotti alimentari, soprattutto di origine animale, come nel salmone, nello sgombro o nel latte. Invece, diete vegane o vegetariane non forniscono un apporto idoneo di questa vitamina e per questo motivo sarebbe opportuno assumere degli integratori.
In realtà, anche la semplice esposizione al sole porta il nostro corpo a sintetizzare una determinata quantità di vitamina D. Quindi, anche una semplice passeggiata quotidiana tra le strade del proprio quartiere può essere molto benefica per il nostro organismo perché ci consente di sintetizzare tale vitamina.
In seguito a numerosi studi, è stato evidenziato che giornalmente bisognerebbe assumere almeno 600 UI (unità internazionali), o 15 microgrammi, di vitamina D. Questa regola è però valida soltanto per i soggetti di età maggiore di 1 anno, mentre i bambini più piccoli dovrebbero assumerne 400 UI al giorno.
Se introduci all’interno dell’organismo la quantità raccomandata di vitamina D, essa sarà perfettamente in grado di provvedere ad una corretta crescita dei capelli e allo stesso tempo alla salute delle ossa.
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