Margaret Nathalie Smith, più comunemente nota come Maggie Smith, è una delle più importanti attrici cinematografiche britanniche. Nata a Ilford, un quartiere di Londra, nel dicembre del 1934, ha due fratelli gemelli di nome Alistair e Ian. Inizia a studiare recitazione alla “Oxford Playhouse School” e nel 1959 entra a far parte della prestigiosa compagnia inglese “Old Vic“.
Un’incredibile carriera costellata di successi
Maggie Smith, sin dalla fine degli anni ’50, ha saputo conquistare il suo pubblico grazie alle sue incredibili doti di attrice. Una carriera, la sua, ricca di successi, sia in campo teatrale che cinematografico. Ancora oggi è un’indiscutibile icona di talento ed eleganza. Il suo nome è divenuto altamente riconosciuto negli anni ’60 grazie all’interpretazione di “Desdemona” in Otello. Tale ruolo le è valso anche una nomination all’Oscar nel corrispettivo adattamento cinematografico.
Tra i vari personaggi interpretati, spiccano sicuramente quello della professoressa Minerva McGranitt nei film di “Harry Potter”. Oppure quello di Miss Shepherd nel film “Lady in the Van“. O ancora in quello di Violet Crawley in “Downton Abbey“.
Maggie Smith può vantare, inoltre, anche un considerevole numero di premi vinti. Essi attestano quanto la sua abilità interpretativa sia stata fonte di grande apprezzamento. Ha vinto due Oscar, tre Golden Globe, un Academy Award e quattro Primetime Emmy Award.
La vita privata dell’attrice
Maggie Smith è convolata a nozze la prima volta con l’attore Robert Stephens nell’estate del 1967. Dalla loro unione sono nati due figli. Il primo, Chris Larkin, è nato nel 1967 mentre il secondo, Toby Stephens, due anni dopo. I due attori sono stati sposati per quasi 10 anni, ma poi hanno divorziato nel 1975.
Dopo il divorzio, l’attrice si è sposata una seconda volta nel 1976 con lo sceneggiatore inglese Beverly Cross. Ed è stato lui il grande amore della sua vita. Da quando lo ha perso, nel ’98, convive con una cicatrice profonda nel suo cuore, mai più rigenerata.
In un’intervista al il sito americano “60 Minutes“, Maggie ha confidato di essere ancora in lutto per la morte del marito:
Non lo so, mi sembra inutile. Andare avanti da soli senza nessuno con cui condividere la vita. La madre di Jane Birkin, Judy Campbell, una volta mi ha detto una cosa straordinaria quando è morto suo marito. Ovvero, che era una sensazione strana non essere più il numero 1 di qualcuno.
Il primogenito Chris Larkin
Chris Larkin è nato con il nome di Christopher Stephens, ma lo ha voluto cambiare per non godere di luce riflessa della fama dei genitori.
A “The Times“, nel 2013, ha dichiarato:
Volevo farcela da solo. Mio padre Robert non ha mai compreso il mio cambio di nome. Non sarei riuscito a vivere con me stesso se non l’avessi fatto. Sarebbe stato come ammettere la sconfitta… sono sempre stato un’anima fiera e indipendente.
Diversi i ruoli cinematografici di particolare rilievo da lui interpretati. Fra questo spiccano Hermann Goring nella miniserie “Il giovane Hitler” ed ancora “Operazione Valchiria”, in cui interpreta il sergente Helm al fianco di Tom Cruise. Altri magari lo conoscono invece per “Master & Commander“, in cui ha interpretato il capitano Howard assieme ad attori del calibro di Russell Crowe e Paul Bettany.
Il secondogenito, Toby
Il secondo figlio di Maggie, Toby, gode anche lui di un particolare successo nel mondo del cinema. Ha studiato presso la London Academy of Music and Dramatic Art e ha iniziato la sua carriera di attore nel 1992 con il ruolo di “Othello“, nel film Orlando.
Sicuramente è noto il suo ruolo nelle vesti di “Gustav Graves” nel film di James Bond “La morte può attendere”. L’attore ha anche interpretato un fantastico Mr Rochester della versione BBC di “Jane Eyre” del 2006, dove ha recitato insieme a Ruth Wilson.
Toby è sposato con l’attrice neozelandese Anna-Louise Plowman e la coppia ha tre figli.
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