Si dice che di mamma ce ne sia una sola, perché per ogni figlio la mamma è unica e come lei non c’è nessun’altra al mondo. Eppure di mamme ne esistono di tanti tipi, a seconda del tipo di genitorialità che hanno scelto di abbracciare. Non sempre la scelta è voluta: capita di ritrovarsi a essere un tipo di mamma, quando in realtà le aspettative erano ben altre. Ci si immaginava come una mamma “amica” e ci si ritrova a essere una mamma apprensiva o autoritaria o chioccia. Ci sono tanti tipi di mamme e a volte nella vita si può appartenere a diverse categorie.
Ad esempio ci sono mamme che per nessuna ragione al mondo lascerebbero mai da soli i loro figli a nonni, papà, baby sitter perché non riescono a sopportare l’idea di non essere al loro fianco. Ed altre che, invece, alla prima occasione fuggono per ritagliarsi qualche momento da dedicare a se stesse o alle amiche. Ci sono mamme ultra sicure di se stesse. E altre sempre alle prese con mille dubbi. Ci sono mamme non riescono ad affrontare le giornate per i troppi impegni e altre che sono invece nate per essere multitasking, con tutti i pro e i contro che questo essere mamma comporta.
Tu che mamma sei? Secondo gli esperti le cinque macro categorie qui sotto racchiudono un po’ ogni tipo di maternità, fermo restando che una donna può essere a giorni alterni di un tipo o di un altro: cerchiamo di non rimanere chiusi in confini o etichette troppo stretti!
Mamma chioccia
La mamma chioccia è quella che non lascia un secondo il bambino. Lo tiene sempre in braccio, sempre per mano, è sempre accanto a lui, anche quando potrebbe lasciarlo libero, come al parco o a scuola. Anche se parla con altre mamme o altri papà segue il piccolo sempre con lo sguardo per capire se ha freddo, se si sta divertendo, se sta per farsi male. Non riesce proprio a staccarsi dal cordone ombelicale che sembra ben attaccato al suo ombelico.
Mamma prodigio
Suo figlio è sempre il migliore in tutto, ha fatto tutto prima degli altri e anche se l’ha fatto dopo lui lo ha fatto meglio. Camminava quando ancora non aveva 6 mesi, mangiava da solo praticamente dal primo giorno dello svezzamento e si vestiva pure da solo non appena ha imparato a stare in piedi. Ovviamente mangia solo frutta e verdura, dorme 10 ore ogni notte, sa elencare tutti i nomi dei dinosauri e ancora deve andare all’asilo. Insomma, una mamma che le altre poco sopportano. E non le biasimiamo.
Mamma stressata
No dorme da quando è nato il figlio, non ha più un momento per sé tanto che non ricorda nemmeno più la strada per andare dal parrucchiere o dall’estetista, non veste più con i tacchi 12 come una volta ma esce anche in pigiama perché al mattino non ha nemmeno il tempo di vestirsi. Non tira mai il fiato, sta sempre in apnea, perché ha troppe cose a cui badare e troppe notti insonni per organizzare tutto al meglio. Il suo sogno è che tutto questo un giorno finisca.
Mamma sostenibile
Ecco la mamma che cerca di salvare il pianeta. A casa sua si mangia solo bio e a km zero, praticamente un’alimentazione vegetariana e vegana che tutti accettano senza protestare. Niente plastica a casa sua, sia per quello che riguarda le bottiglie di acqua sia per i giocattoli che sono rigorosamente in legno. Condivide gli abiti con altre persone per evitare l’accumulo di rifiuti tessili, non fa mai guardare la tv ai bambini o non li fa mai a giocare ai videogame, ma creano giochi dai materiali di recupero. E prepara sempre cibo fresco.
Mamma lavoratrice
Lei è la mamma in carriera che raramente si vede, perché delega tutto a baby sitter e nonni. La riconosci al parco o a scuola perché non è nel suo ambiente naturale. Non sa di cosa parlare con le altre mamme, perché non è avvezza a certi argomenti. Si trova più a suo agio in una call internazionale che alla recita dell’asilo.