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I benefici del poké spiegati dalla nutrizionista

I benefici del poké spiegati dalla nutrizionista

Il poké è sempre più presente nelle nostre italiane, anche se non è un piatto tipicamente nostrano. Adoriamo la pietanza che arriva dalle Hawaii e che ha conquistato tutto il mondo perché è sana, genuina, ideale per una dieta equilibrata e ricca di tutti i nutrienti necessari. E poi è goloso, gustoso, colorato: il poké ci permette di sbizzarrirci con mille ingredienti da combinare ogni volta in modo diverso. Quali sono i benefici del poké e perché dovremmo portarlo più spesso sulle nostre tavole? La nutrizionista si spiega tutto quello che dovremmo sapere.

Sono tante le domande che affollano la nostra mente quando si tratta di mangiare un piatto non tipicamente italiano. Il poké è una bowl perfetta dal punto di vista nutrizionale, perché mescola insieme tanti nutrienti differenti. Come sottolinea la dottoressa Arianna Felicetti, biologa nutrizionista che per la catena romana Ami Poké ha risposto alle domande più comuni che le persone fanno quando si parla di questo piatto hawaiano.

Pokè hawaiano
Fonte foto da Pixabay

Il poké è un piatto completo

Se composto con attenzione, il poké può essere un piatto completo. Si definisce tale un piatto che è composto da alimenti che diano la giusta quantità di energia e i nutrienti indispensabili all’organismo: macronutrienti come carboidrati, proteine e lipidi e micronutrienti come vitamine e sali minerali.

Le caratteristiche nutrizionali di un poké

Nel poké si possono inserire tutti i nutrienti fondamentali all’organismo, ma le caratteristiche nutrizionali dipendono dagli ingredienti:

  • Il riso integrale, con carboidrati e fibre, dà energia e aiuta a mantenere il peso corporeo e a garantire le corrette funzioni gastro intestinali.
  • Pollo, pesce e crostacei garantiscono proteine e vitamine del gruppo B, oltre a minerali come ferro e zinco.
  • Frutta e verdura hanno poche calorie e sono una buona fonte di fibra alimentare, dando anche un senso di sazietà precoce.
  • La frutta secca in guscio ha un alto contenuto energetico, ha molta fibra, è ricca di acido folico, acidi grassi insaturi, minerali e molecole bioattive.
pok+
Fonte foto da Pixabay

Poké in una dieta sana: ogni quanto mangiarlo?

Il poké può far parte di una dieta sana se i suoi ingredienti sono ben bilanciati, seguendo anche le indicazioni di quanto vanno mangiati gli alimenti ogni giorno. Salse e condimenti vanno limitati. Meglio usare solo olio EVO a crudo.

La ricetta ideale del poké

Il poké deve contenere tutti i nutrienti necessari, limitando sodio e zuccheri semplici. Prova questa ricetta:

  • riso
  • insalata spinacino
  • pomodori
  • cetrioli
  • altre verdure di stagione
  • polpo
  • olio evo
  • mandorle

Buon appetito!