La semplicità dell’amore è l’unica forza che può congiungere due cuori per oltre mezzo secolo. Celebrarne l’intensità non è che il solo scopo di un artista. Il fotografo Thiago Soarez non ha potuto sottrarsi a questo incantesimo subito dopo aver incontrato tale coppia di coniugi, sposatisi negli anni Sessanta e insieme da allora.
Non appena si è imbattuto in Seu Walter e Dona Beatriz in un ristorante ha chiesto solo se gli andasse di posare per lui. I due non avevano avuto un servizio fotografico per le loro nozze, come molti che sono andati all’altare in quegli anni, ed hanno accettato di scattare con Soarez.
Il fotografo è stato affascinato dalla loro dolcezza, ma soprattutto dal poter offrire loro qualcosa che non avevano avuto fino ad allora: la possibilità di potersi guardare indietro e guardare quanta strada è stata percorsa mano nella mano.
I due dunque si sono tirati a lucido ed hanno raggiunto Soarez. Tra un sorriso e una tazza di caffè, hanno ricreato la cerimonia vera e propria, per permettere ai protagonisti di viverla in un altro contesto, con altre possibilità.
La scenografia del servizio è ispirata a toni tenui e tendenzialmente caldi, in linea con la magnanimità della coppia. Il luogo scelto inoltre è lo stesso del matrimonio originale.
Dona Beatriz è un’abile sarta, e per l’occasione ha confezionato l’ultimo suo abito da sposa, per se stessa. I due coniugi hanno scattato per comporre un album che facesse da guida ai loro ricordi più cari.
Abbiamo iniziato sei anni fa per dimostrare che le coppie non hanno bisogno di un luogo specifico, o di lampadari e passerelle, di qualcosa di copiato. La nostra intenzione è raccontare le storie delle persone”, ha dichiarato Thiago. Per una coppia infatti, c’è bisogno solo di amore e stima.
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