Avere una famiglia che appoggia le tue scelte e ti supporta nei momenti di difficoltà è un valore non da poco. Ma se avvengono scontri per ideologie contrapposte e ci si allontana, rinnegando addirittura un figlio, è giusto che poi al momento del bisogno i genitori lo cerchino per farsi aiutare? Questa storia è un esempio lampante di ciò.
Una ragazza racconta di avere avuto forti discussioni con i suoi genitori a causa della loro fede cristiana. Per lei, i genitori erano troppo rigidi sulle scelte di vita e volevano avere il controllo sulla sua, ma lei non lo ha permesso, fino ad arrivare allo scontro.
Tutto accade 9 anni fa, quando la figlia doveva scegliere un college. I suoi genitori le avevano detto che avrebbero preferito che la scelta ricadesse su un college cristiani, ma la ragazza non era intenzionata a frequentarlo. Lei avrebbe preferito un college assolutamente laico. E così è stato.
Quando la ragazza mette piede fuori casa per studiare al college, i genitori le hanno fatto presente che non l’avrebbero aiutata finanziariamente a sostenere le spese. Così lei si è trovata lavoro in uno strip club. La ragazza guadagnava bene e poteva mantenersi gli studi.
La notizia ben presto arrivò alle orecchie dei genitori. Quando seppero che la figlia faceva la spogliarellista la rinnegarono. Le dissero che non avrebbe mai più dovuto mettere piede in casa loro. Da quel momento in poi non ebbero più rapporti. La ragazza ha proseguito la sua vita e la sua carriera guadagnando molti soldi.
9 anni dopo però accadde l’irreparabile. I genitori finirono nei guai finanziari e dovevano affrontare pure alcuni problemi di salute. Si ritrovarono a chiedere aiuto a quella figlia che anni prima avevano rinnegato. Ma la risposta della ragazza fu negativa. Non aveva intenzione di aiutarli. Così come loro fecero con lei, allo stesso modo voleva ripagarli della stessa moneta.
Avrebbero dovuto trovare da soli il modo di trovare i soldi. E voi che ne pensate? Avreste aiutato i genitori in un momento di difficoltà?