Celeste B.Per un genitore che si prende cura di un figlio disabile ci sono difficoltà maggiori rispetto a tutti gli altri. Già solo spostarsi, prendere i mezzi, andare a una partita, diventa tutto molto impegnativo. Ma grazie alle attenzioni rivolte verso chi vive una disabilità certi aspetti della società possono sicuramente essere più semplici da gestire.
Una mamma racconta su Facebook una sua esperienza finita in modo del tutto inaspettato. Monica Ward Scharrer è la mamma di un ragazzo disabile, Chris. Entrambi sono appassionati di hockey. In occasione di una partita della loro squadra preferita i Rangers, che si sarebbe svolta a New York, la mamma porta il figlio a vederla.
Con tutte le difficoltà del caso, la donna prende il treno e arriva a destinazione. Tutto procede bene, assistono alla partita con gioia sostenendo la loro squadra. Accade però uno spiacevole imprevisto nel rientro a casa. La donna si stava dirigendo verso la stazione per prendere il treno di ritorno ma si accorge che l’ascensore è rotto.
In quel momento realizza di essere in seria difficoltà. Non sa come fare con la carrozzina del figlio per arrivare al treno. Presa da un attimo di sconforto, si avvicina a lei un ufficiale di polizia, l’agente Mears, che capisce subito cosa stava accadendo.
Il poliziotto si offre volontario nell’accompagnarla presso l’altra fermata dove avrebbe trovato l’ascensore funzionante. Non si è limitato a dare indicazioni, ma ha proprio scortato la donna col figlio per assicurarsi che tutto andasse bene.
Arrivati in stazione, l’agente Mears ha fatto in modo di far salire subito il ragazzo sul treno installando la rampa. Monica, prima di prendere il treno, riesce a scambiare due chiacchiere col poliziotto e le racconta che in realtà lui ha esperienza con persone disabili perché ha lavorato con loro per 6 anni prima di diventare poliziotto.
Monica ringrazierà per sempre questo poliziotto così tanto sensibile e attento alle persone e ad aiutare chi è in difficoltà.
