Dal Messico ci arriva una bellissima storia di solidarietà, che ha per protagonista un buon samaritano che ha deciso di fare la differenza, per evitare la dispersione scolastica di tutti quei piccoli alunni che non hanno i soldi per comprare quello che serve per andare a lezione in classe. Vestiti e materiale scolastico donati a un bambino in Messico serviranno molto.
Cristian Leonard Escobar è un bambino che vive a Tampico, in Messico. Ama molto studiare e andare a scuola. Purtroppo, però, la sua famiglia ha attraversato un periodo di ristrettezze economiche, che gli hanno impedito di continuare gli studi. Nonostante i voti alti e il buon comportamento dimostrato in classe con gli insegnanti e i compagni di scuola, per Cristian Leonard Escobar le porte dell’istruzione si sono chiuse.
Cristian Leonard Escobar ha iniziato a lavorare con la sua mamma, che, per aiutare economicamente la famiglia, lavora come venditrice di strada, così da poter avere qualche soldo in più per sfamare i suoi figli. Anche quando andava a scuola, il piccolo non aveva i soldi per comprarsi il materiale scolastico e i libri. Spesso erano i suoi compagni a dargli una mano, prestandogli una penna o dandogli un foglio dai loro quaderni.
Disperato perché non poteva più andare a scuola, il ragazzo ha deciso di fare qualcosa. Dopo aver incontrato in strada un pubblico ufficiale, gli ha chiesto aiuto. Lui non sapeva che quell’uomo era l’assessore alla Previdenza sociale della sua città: candidamente gli ha chiesto supporto per poter comprare il materiale scolastico per continuare a studiare. Pochi giorni dopo Malú Mar Estrada ha sorpreso la famiglia.
L’assessore si è presentato a casa di Cristian Leonard Escobar con un kit scolastico completo e vestiti per andare a scuola.
Grazie, nessuno mi aveva mai dato niente.
Questo il semplice commento del bambino che ha ringraziato tutti coloro che, con le loro donazioni, gli hanno permesso di tornare a scuola.
Ora, Cristian Leonard Escobar potrà affrontare il nuovo anno scolastico senza doversi preoccupare dei soldi che sua madre dovrà spendere per il materiale scolastico. Non vede l’ora di andare avanti negli studi, ottenere il diploma e frequentare anche l’università!