Celeste B.Quante volte i neo genitori si sono sentiti dire di non prendere i bambini in braccio perché poi si abituano? Quante volte si ricevono consigli non richiesti sul rapporto che si instaura con i figli etichettati come viziati solo perché amati e coccolati dai genitori?
Ancora oggi ci sono molti pensieri comuni che riguardano l’educazione dei figli che si basano sull’associare le coccole e le attenzione dei genitori a crescere bambini viziati. Invece non è affatto così.
Dovrebbe essere un concetto chiaro e condiviso da tutti, ma purtroppo non è così. Un bambino che riceve amore dai suoi genitori, un bambino che viene ascoltato e che ha le attenzioni di mamma e papà, crescerà sicuro e fiducioso dei suoi affetti.
Non sono viziati quei bambini che vengono coccolati dai genitori, ma coloro che non hanno regole e limiti imposti dagli adulti. Amare i figli significa anche dargli delle sane abitudini e delle impostazioni da rispettare per andare tutti d’accordo.
I bambini che vengono accontentati in tutto e per tutto e che ricevono qualsiasi gioco alla minima richiesta sono viziati, non di certo coloro che di contro vengono coccolati dai genitori.
Un abbraccio, un bacio e una carezza in più fortifica il carattere dei più piccoli perché li fa crescere sicuri di sé e con la certezza che i genitori saranno sempre pronti a sostenerli. Non bisogna scambiare l’amore con il vizio. I bambini hanno bisogno delle attenzioni dei genitori.
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