Celeste B.Ogni sera il momento dell’addormentamento è una fase molto delicata per i bambini piccoli. Le abitudini e la routine faranno in modo di rendere quel momento rilassante sia per i grandi che per i più piccini. Dovremmo però sfruttare questa situazione per fare delle domande ai nostri figli che rafforzeranno il nostro rapporto con loro.
Portare a letto i bambini rappresenta il momento in cui i genitori possono finalmente rilassarsi. Ma se ogni sera ripetono alcune fondamentali domande ai figli il legame si rafforzerà ulteriormente.
La complicità e la fiducia dovrebbero essere alla base di un rapporto sano e sincero, ma non sempre è facile provare a farsi raccontare alcuni episodi della giornata dai bambini.
Proviamo con queste semplici domande e sicuramente qualcosa cambierà.
1 – Qual è la cosa che ti ha fatto sorridere oggi?
Comiciare con una domanda divertente farà rilassare i bambini e farà ricordare loro i momenti trascorsi durante la giornate, iniziando proprio dalla parte più bella.
2 – Qual è la cosa che ti ha fatto piangere oggi?
Passare poi a una domanda più impegnativa per cominciare a scavare con i sentimenti e renderli consapevoli delle loro emozioni.
3 – Qual è stata la tua parte preferita della giornata?
Con questa domanda i bambini si possono sbizzarrire e sicuramente daranno risposte simpatiche e sorprendenti.
4 – Quale parte della giornata non ti è piaciuta?
Subito dopo contrapporre alla domanda bella una più difficile è importante per fare in modo che possano raccontare il più possibile della giornata trascorsa.
5 – Cosa hai imparato oggi?
I bambini assorbono tutto quello che vedono e sentono. Inoltre imparano cose a cui noi stessi facciamo fatica a insegnare, ma loro sono una fonte inesauribile di curiosità. Le loro risposte saranno sorprendenti.
6 – Hai domande sulla giornata?
E per concludere chiedere al bambino se lui ha delle domande da fare a noi lo pone in un ruolo di consapevolezza e lo farà sentire importante.
Queste sono piccole e semplici domande che tutti i genitori dovrebbero fare ai propri figli per fare in modo che, anche se non hanno avuto molto tempo da trascorrere insieme, si possano ritrovare la sera e non perdere mai quel legame di complicità.
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