Celeste B.Molte persone oggi non dispongono di una casa di proprietà e devono far fronte all’enorme problema di non avere una fissa dimora. C’è chi riesce, nonostante la povertà in cui si versa, a trovare un’escamotage per vivere dignitosamente. Ed è quello che ha fatto Lulu, una ragazza argentina che si è trasferita negli Stati Uniti con la figlia che vive in un container.
Lulu è una madre single. Per cercare di dare un futuro a sua figlia e a se stessa ha deciso di tornare tra i banchi di scuola per studiare e avere maggiori possibilità di trovare un lavoro dignitoso.
Intanto però doveva affrontare l’enorme problema di non avere una casa. Da qui l’ingrgno l’ha portata a trasformare un container in un appartamento dove poteva vivere insieme alla figlia.
Ha fatto tutto da sola. Prima di tutto si è procurata un container gratuitamente, uno di quelli che servivano per trasportare merci dalla Cina. Dopodiché ha iniziato a lavorare per rendere questo posto una casetta accogliente per lei e la figlia.
Con una cifra di 4000$ è riuscita a creare un vero e proprio appartamento. Con i soldi ha acquistato le finestre, ha fatto l’isolamento termico della casa e ha comprato una cucina funzionante, scaldabagno e fornello da campeggio inclusi.
Ha costruito la casa con materiali di recupero
Insomma ha cercato di ricreare un mini appartamento con tutti i comfort necessari per vivere dignitosamente. Il materiale utilizzato è stato tutto riciclato.
Alla casetta non manca proprio nulla: un bagno con water, vasca da bagno e lavandino, un frigorifero, un fornello e persino una stanza dei giochi.
Sicuramente questa mamma un domani vorrà offrire alla figlia un ambiente più confortevole ma intanto è riuscita a ingegnarsi e a creare da sola una vera e propria casetta.
