Quando non si utilizzano i prodotti giusti o quando è arrivato il momento di procedere con un wash day purificante, è possibile che si soffri di prurito al cuoio capelluto. In effetti si tratta di un fastidio che colpisce moltissime persone. Spesso è causato da un accumulo di prodotti per lo styling come spume, gel e cere. Ovvero, è possibile che sia causato da un’allergia ad alcuni elementi presenti nella composizione dello shampoo. In primo luogo si consiglia di valutare un cambio dei prodotti, in secondo luogo, può essere utile valutare l’utilizzo di impacchi naturali.
Sembra infatti, che un impacco a base di succo di limone, olio di oliva e aceto, possa essere la scelta ideale per riuscire a trovare sollievo dal prurito del cuoio capelluto. Un impacco molto efficace per andare ad eliminare la forfora e il prurito che da essa viene causato. Occorre specificare che non di rado, è la cattiva alimentazione a far comparire lo forfora, ovvero lo stress o i cambiamenti climatici. Il limone sembra essere efficace per via della sua acidità che aiuta il cuoio capelluto a liberarsi da quelle fastidiose squame secche. L’olio di oliva invece, è in grado di dare nutrimento e idratazione.
Per la preparazione del composto è sufficiente mescolare 2 cucchiai di succi fresco di limone, 2 cucchiai di olio di oliva e 2 cucchiai di acqua. Quindi applicare e massaggiare il cuoio capelluto dopo averlo inumidito. Lasciare la maschera in posa per circa 30 minuti prima di procedere con il risciacquo e quindi con lo shampoo. Si consiglia di utilizzare un prodotto naturale in assenza di siliconi e di solfiti per offrire al cuoio capelluto un lavaggio delicato.
L’alternativa è quella di utilizzare l’aceto di mele da unire all’acqua tiepida e da applicare con dei leggeri massaggia al cuoio capelluto per pulirlo in maniera profonda. Si consiglia di utilizzare l’impacco circa ogni 2 settimane, per un risultato che sia efficace e duraturo.