Da buoni osservatori quali siamo ci rendiamo conto che con il passare del tempo le piastrelle originali o in generale il suolo del nostro balcone si consuma, le fughe iniziano a perdere la loro funzionalità e si rischia anche di incorrere in eventuali perdite che potrebbero affettare il piano inferiore del nostro vicino di casa. Essendo il terrazzo uno spazio costantemente aperto alle intemperie di ogni genere e tipo, il comune denominatore che minaccia la durabilità dello stesso è ovviamente l’umidità. Amica di vecchia data dell’umidità è sicuramente la cara e vecchia muffa, e insieme possono letteralmente fare a pezzi il nostro balcone. Quindi come e cosa fare per proteggere il nostro piccolo angolo di paradiso e relax da questi mostri invisibili? Ecco qui alcuni preziosi consigli.
Primo passo da fare è quello di preparare il pavimento per impermeabilizzarlo. Per fare ciò bisogna innanzitutto pulire bene il pavimento del balcone; ci avvalliamo dunque di una idropulitrice, soprattutto se sul pavimento c’è già una mano di vernice, oppure le piastrelle, in modo da eliminare accuratamente eventuali residui di alghe, muschio, sabbia o frammenti di piastrelle.
Altro utile consiglio è quello di applicare un detergente “anti umidità” per i tetti, le facciate e anche i pavimenti, che si occuperà di uccidere tutte le spore prima di andare ad applicare il trattamento impermeabilizzante. Se invece avessimo il sospetto di fughe di traspirazione sulla superficie da impermeabilizzare, si consiglia di applicare una barriera al vapore, che altro non è che un “primer”, il quale andrà a migliorare l’aderenza, e ad eliminare l’umidità.
Ultimo ma non meno importante passo è applicare una cappa di poliuretano o gomma liquida che è un prodotto impermeabilizzante che funziona come sigillante per il nostro terrazzo e si occupa di proteggerlo per anni dall’umidità. Detto questo non ci resta quindi che godere di un buon thè caldo nel nostro balcone con vista a un bellissimo e meritato tramonto!