Silvia RussoCompagni di vita che non possono mancare all’interno di una casa sono sicuramente la scopa che sempre fa coppia con la paletta e/o raccoglitore, e il nostro caro secchio con lo straccio e/o mop. Se non siamo ancora muniti della più innovativa e moderna delle aspirapolveri, fortunatamente possiamo sempre contare sulla nostra vecchia scopa. Però è anche vero che è molto facile che essa si riempia irrimediabilmente di residui di sporcizia varia, oltre che di capelli e peli dei nostri amici a quattro zampe. Lo stesso vale per lo straccio, che soprattutto se passato in superfici particolarmente sporche, cambia subito colore e non svolge più la sua importante funzione. Ecco quindi alcuni facili e semplici consigli per pulire ed igienizzare i nostri fedeli “arnesi da lavoro”.
Per igienizzare e pulire al meglio la scopa ci avvalliamo dell’aiuto di un pettine a denti larghi, che faremo passare tra le setole della stessa così da rimuovere capelli, nodi di pelo etc. Fatto questo prepareremo un secchio con un litro di acqua calda, sapone e un cucchiaio di ammoniaca e immergeremo la testa della scopa e la laveremo ben bene. Appena lavata la lasceremo asciugare a testa in su, in modo da non sformare i perni della spazzola stessa.
Per quanto riguarda la nostra mop invece, lo puliremo una volte ogni 3 settimane, in generale, e poi tutte le volte che invece lo utilizzeremo per liquidi particolari o comunque diversi dall’acqua. Utilizzeremo lo stesso secchio con cui fa coppia e lo riempiremo con acqua e sapone lavastoviglie, bagneremo ben bene lo straccio e lo strizzeremo a dovere. Ripeteremo il processo due o tre volte per circa una ventina di minuti fino a quando non tornerà a profumare e nuovamente pronto per essere utilizzato.
Come chicca finale un consiglio per igienizzare lo straccio quello che utilizziamo per togliere la polvere. Lo laveremo con acqua e ammoniaca, e lo lasceremo asciugare all’aria per evitare spiacevoli odori. In alternativa potremmo anche lavarlo in lavatrice, ovviamente separato dai vestiti!
