Francesca SalvatiI bambini tossiscono, più spesso di quanto il nostro cervello possa pensare. Le cause di un colpo di tosse possono essere di diverso genere: malattie, condizioni di salute particolari, capricci per attirare l’attenzione dei genitori. Ovviamente, ogni situazione va contestualizzata. Di fatto, se il bambino tossisce costantemente ogni volta che ha bevuto o sta bevendo l’acqua, i motivi possono essere differenti.
Ovviamente, il primo che viene in mente è che il liquido gli è andato di traverso. La tosse, infatti, è un meccanismo difensivo che ha il corpo per espellere sostanze che non dovrebbero trovarsi nell’apparato respiratorio. Per questo, se qualche sostanza va nelle vie aeree, il nostro organismo risponderà a questo disagio contraendo i muscoli che circondano le suddette vie ed espellendo qualsiasi cosa ci sia andata a finire dentro.
Oltre a questa motivazione, che possiamo definire decisamente meccanica, un altro motivo potrebbe essere legato alla temperatura dell’acqua stessa. Infatti, vediamo che se l’acqua è molto fredda può irritare i condotti, come la gola e le stesse vie respiratorie. Ovviamente, la tosse viene in questo caso proprio per lo stesso motivo detto precedentemente, quindi per eliminare qualsiasi cosa stia irritando l’organismo. Affianco a questo vediamo anche che di solito ciò accade a causa di bambini che non riescono a limitarsi nell’assunzione di acqua, bevendone tanta tutta insieme. Questo accade principalmente con i bimbi che bevono dai bicchieri e non hanno un dosatore.
Altre cose di cui tener conto sono, per esempio, la posizione del bambino mentre beve acqua. Se infatti si trova sdraiato o con la testa all’indietro, questo potrebbe essere uno svantaggio, sopratutto se non riesce a controllare quanta acqua ingerisce tutta insieme. Questi sono di fatto i motivi principali per i quali la tosse potrebbe essere causata dall’ingerimento dell’acqua, ma non si possono definire come gli unici.
Ovviamente, se il problema persiste e pare accentuarsi con il tempo, rendendo sempre più complicato al bambino il corretto ingerimento di liquidi, si deve agire diversamente. In questo caso, infatti, sarebbe necessario rivolgersi ad un pediatra, in modo che possa evidenziare anche altre cause di carattere medico o patologico.
