Comunemente si pensa che per viaggiare e andare in vacanza sia qualcosa di particolarmente dispendioso. Se invece ci fermassimo a pensare a quanti soldi si spendono giornalmente in beni materiali inutili e che non servono a nessuno, facendo due conti si arriverebbero a cifre molto simili a quelle di una vacanza. Se le famiglie investissero di più nei viaggi che non nelle cose materiali, tutti sarebbero più felici, soprattutto i bambini.
I bambini crescono più felici grazie ai viaggi
Dare la possibilità ai bambini di conoscere nuovi posti, nuove culture e tradizioni, altre abitudini li renderà liberi e con la mente aperta. Gli adulti spesso pensano che i bambini sono felici solo se ricevono sempre nuovi giocattoli, ma non è affatto così. I più piccoli sono molto abitudinari e loro stessi assoceranno questa felicità fittizia a dei giochini. Se invece fossero abituati a preparare la valigia e viaggiare spesso con la propria famiglia, troverebbero quella stessa gioia, se non maggiore proprio nei viaggi.
Per i bambini i viaggi rappresentano nuove esperienze da cui trarre stimoli e spunti per migliorare le proprie relazioni sociali. I più piccoli sono delle spugne e assimilano tutto ciò che li circonda. Proprio per questo motivo metterli nelle condizioni di confrontarsi con altre realtà farà in modo di arricchire la propria mente.
Investire nelle vacanze e non nelle cose materiali
Come fare però se non si hanno molte disponibilità economiche? Viaggiare non significa spendere migliaia e migliaia di soldi ogni volta. Se i genitori rivalutassero la propria economia domestica, tagliando le spese inutili a cominciare da tutti quei giochini di cui i bambini non hanno realmente bisogno, si risparmierebbe un bel po’ di denaro utile per programmare una vacanza in più.
E poi tutto sta nell’adattare il viaggio alle proprie esigenze ed il gioco è fatto. Volere è potere. Solo cominciando a viaggiare ci si renderà conto della vera bellezza.
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