Celeste B.Ci sono certe situazioni in cui ci si ritrova a doversi adattare per necessità. Ritrovarsi fuori casa senza un bagno a disposizione nell’immediato può causare un certo disagio e fastidio. Ad esempio se scappa di fare la pipì non è detto che questo bisogno si possa espletare nell’immediato. Così le persone cercano di trattenerla in tutti i modi fino a quando potranno farla. Spesso capita che iniziano a fare dei movimenti ballerini proprio per trattenerla. C’è un motivo di questa “danza”.
L’importanza di non trattenere la pipì
Partiamo dal presupposto che qualsiasi medico consiglia sempre di non ritrovarsi mai all’ultimo a dover urinare. Infatti trattenere la pipì fa malissimo per il tratto urinario in quanto potrebbe causare infezioni. La cistite ad esempio è una delle più comuni. Bere tanto è importante per idratare bene il corpo e, di conseguenza, andare in bagno è il diretto effetto.
Quindi è bene sempre cercare di mantenersi liberi. Avere quella sensazione di pienezza che degenera poi nell’urgenza di andare in bagno non è mai un comportamento giusto da tenere. Ma ovviamente questo può succedere soprattutto nel momento in cui non si può andare subito in bagno. Ed ecco che comincia un movimento ballerino per cercare di trattenersi la pipì.
Ecco perché ci muoviamo quando dobbiamo urinare
Questo atteggiamento di trattenersi la pipì ha una spiegazione ben precisa. Infatti a livello psicologico è importante questo movimento perché così la mente si distrae e cerca di esorcizzare il bisogno di andare in bagno. Di certo non è una soluzione ovviamente quella di “ballare” ma si cerca di ritardare in tutti i modi il momento di poter finalmente espletare il proprio bisogno.
Oltre a muoversi in questo modo, c’è chi si distrae anche facendo altre cose come ad esempio picchettare le dita su una superficie o camminare avanti e indietro. Oppure canticchiare e fischiettare.
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