Futuro papà e gravidanza, quali sono le paure che attanagliano chi sta per diventare padre per la prima volta (e anche per le volte successive)? Spesso si parla dei timori che accompagnano i 9 mesi di gestazione riferendosi solo alla futura mamma, che porta in grembo il suo bambino e che dovrà affrontare travaglio e parto. Ma in pochi si fermano a pensare a quello che anche i futuri papà possono provare in questo momento di attesa che li porterà a conoscere il proprio figlio o la propria figlia.
Scoprire per la prima volta che ci si dovrà prendere cura di una creatura per il resto della sua vita può risvegliare molte paure. Certo, c’è l’entusiasmo di sapere che con la propria compagna si inizia a creare una famiglia, ma i timori di non essere all’altezza, di vedere la propria vita, anche di coppia, cambiare per sempre e di non riuscire più ad avere il controllo di quello che accade sono reali. Per le future mamme e per i futuri papà.
Peccato che le loro paure spesso sono sottovalutate. Nelle donne i cambiamenti del corpo e la rivoluzione ormonale che subiscono in quei 9 mesi sono sotto l’occhio di tutti. Ed è normali chiedersi quali sono le preoccupazioni che accompagnano giorno dopo giorno le future mamme fino al giorno del parto. Mentre negli uomini questi cambiamenti fisici non ci sono. Ma le paure sono presenti e sono pressanti dal giorno in cui il test di gravidanza risulta positivo e per il resto della loro vita. Perché essere genitori non è facile. Si dice che sia il lavoro più difficile del mondo, ma è anche il più bello che si possa immaginare.
Futuro papà e gravidanza, le domande che gli uomini si pongono
Tutti i futuri padri si pongono molte domande non appena scoprono che tutto ha avuto inizio, che il miracolo della vita si è compiuto nuovamente. Questioni che non devono spaventare, ma delle quali bisogna parlare in maniera aperta nella coppia, per affrontare insieme tutto: gioie e dubbi, felicità e paura, entusiasmo e timori.
Ecco, allora, quali sono le principali preoccupazioni che passano per la testa degli uomini che stanno per diventare papà per la prima volta. O che lo sono già diventati e si apprestano a dare dei fratelli o delle sorelle ai primogeniti. Perché ogni gravidanza e ogni figlio è sempre una storia a se.
Paura di non riuscire a prendersi cura del bambino: quanto costa un figlio?
Questo è il dubbio che mette in crisi molte coppie che vorrebbero avere un bambino ma vengono frenate proprio dalle questioni economiche. Avere un figlio è una bellissima avventura, ma si può avere il timore di non potergli garantire il futuro che si vorrebbe. Crescere un bebè comporta inevitabilmente di affrontare una serie di spese: avrà bisogno di pannolini, cure mediche, forse di latte artificiale, se il latte materno non sarà sufficiente. E anche di vestiti, accessori, sicurezze per le spese del futuro che potrebbero includere asilo nido, scuola, baby sitter e molto altro ancora. Di sicuro questa paura si supera non appena si ha tra le braccia quel frugoletto, ma il consiglio è quello di risparmiare dove si può. I bambini hanno bisogno di tante cose, ma non di tutte quelle che ci passano per la mente. E informatevi su bonus e incentivi presenti nel nostro paese.
Sindrome di Peter Pan e paura della paternità
Molti uomini sono colpiti dalla Sindrome di Peter Pan e dal timore di crescere e diventare padri. Forse perché si sentono ancora tanto figli e bisognosi di accudimento, da non riuscire a immaginare di essere loro a doversi prendere cura di qualcun altro. Dietro a questi timori si nasconde anche la paura di non essere dei buoni genitori, stessa paura di molte future mamma. Sappiamo che i bambini non nascono con il libretto delle istruzioni. Ma sappiamo anche che ogni padre e ogni madre nascono nel momento in cui nasce un bambino. E crescono con loro giorno dopo giorno. Se avete paura di crescere, forse è meglio farsi aiutare da uno psicoterapeuta che saprà consigliarvi come affrontare gli ostacoli che vi spingono a tremare di fronte al concetto di paternità.
Papà in sala parto: paura di non farcela
Un altro timore è quello di non sopportare tutto lo stress della sala parto. Molte future mamme, come è giusto che sia, desiderano avere i loro compagni accanto in un momento così delicato. Così da assisterle e accogliere insieme il nascituro. Come le donne al primo parto non sanno cosa accadrà dopo il travaglio, lo stesso accade agli uomini, che temono di non essere così forti da poter affrontare tutto quello che accadrà in sala parto. Il sangue, i fluidi corporei, vedere la propria compagna soffrire e non poter fare nulla. Per questo motivo è fondamentale che anche i papà siano presenti durante il corso pre-parto, così saranno più o meno preparati a quello che accadrà.
Salute della mamma e del neonato: le paure dei papà
I papà hanno paura che la futura mamma possa soffrire troppo, star male durante i 9 mesi di gravidanza. E in alcuni casi il timore è che non possa farcela. Stesse paure che riguardano il bambino che la donna porta in grembo. Quelli sono timori che riguardano entrambi i genitori. Perché la gravidanza è un momento bellissimo da vivere assieme e pienamente, ma è inevitabile pensare che qualcosa possa andare male. La medicina oggi ha fatto passi in avanti incredibili per garantire la salute materna e dei bambini, ma è sempre bene affidarsi al medico ginecologo per ogni dubbio. E per fare in modo che tutto vada per il meglio con alcune piccole regole di prevenzione che bisognerebbe sempre seguire. Porre domande al ginecologo è fondamentale per affrontare la gravidanza in maniera serena. Sia dal punto di vista della mamma sia dal punto di vista del papà.
Paura che la vita di coppia cambi dopo la nascita di un figlio
La vita di coppia cambia con un figlio. E inutile girarci intorno. Ma tutto dipende dall’uomo e dalla donna, come vogliono che cambi. Certamente sarete maggiormente assorbiti da quel frugoletto bisognoso di ogni cosa, in particolare la mamma nei primissimi mesi di vita. Ma il papà non dovrà sentirsi sostituito o abbandonato. Dovrà stare accanto alla compagna e fare tutto il possibile per alleggerirle un compito decisamente gravoso. Perché i figli si fanno in due e la loro crescita deve essere seguita da entrambi. Bisogna parlare sempre nella coppia per fare in modo che entrambi possano esprimere sentimenti, emozioni e sanazioni. Pian piano troverete insieme la strada per affrontare questo nuovo impegno insieme, ricordandovi che prima di essere una mamma e un papà, siete una donna e un un uomo che si amano.
Le paure in gravidanza sono assolutamente normali, per la futura mamma e anche per il futuro papà. State tranquilli, affrontate quotidianamente tutto quello che la vita vi riserva e lavorate insieme come una squadra. Solo così tutti i timori spariranno. Complice anche quel bambino che sorridendovi o stringendovi le dita con le sue manine farà sparire ogni dubbio come per magia.