6 consigli per farti ascoltare dai tuoi figli senza urlare o rimproverare

Farsi ascoltare dai propri figli è spesso qualcosa di molto complesso e allo stesso tempo delicato. Stiamo parlando di situazioni nelle quali i genitori tendono spesso a dare di matto, cercando disperatamente di far fare ai propri piccoli quello che loro desiderano. Ci sono però dei metodi che non includono strilla o rimproveri, ma solo tanta capacità di persuasione: ecco i 6 più gettonati.

Trova il momento perfetto

Quando stai pensando di far fare qualcosa che tuo figlio generalmente odia o che comunque non apprezza fare, si deve essere bravi a trovare il momento adatto per fare la richiesta. La prima cosa da fare è valutare lo stato emotivo del bambino: se lo si vede irritato già in partenza, è bene lasciar perdere ed aspettare un attimo migliore.

Non perdere la pazienza

Detta in questo modo sembra quasi una regola meccanica a cui tutti possono far ricorso, ma si sa benissimo che spesso i capricci e i lamenti portano all’esasperazione. L’importante, quando si cerca di farsi ascoltare, è essere fermi e comprensivi: non c’è modo di piegarvi, ma allo stesso tempo siete capaci di capire lo stato d’animo del piccolo di fronte.

Sii chiaro e preciso

Quando si chiede qualcosa, si deve essere capaci di saper essere il più convincenti possibili. Per questo motivo, non è bene farsi sentire come tentennanti o indecisi: la decisione è tutto. Allo stesso tempo, però, serve anche una buona dose di chiarezza, affinché le cose risultino semplici e comprensibili a tutti.

Non cercare di sopraffarlo

Non è sufficiente che tu abbia pazienza affinché tutto venga svolto nel modo più giusto possibile, ma si deve essere capaci a dare spazio anche a repliche ed opposizioni. Per quanto assurdo possa sembrare, se non si lascia ai bambini il modo di spiegarsi, cercando di imporre le proprie idee a priori, il risultato non sarà mai quello sperato.

Dai degli stimoli positivi

Quando si cerca di far capire al bambino cosa si desidera, bisogna essere il più persuasivi possibile. Al fine di avere questa abilità, si deve incentivare il bambino con stimoli positivi, come un complimento quando fa quello che gli viene richiesto oppure un tesoro, amore e via discorrendo quando glielo si chiede.

Sii grato quando fa quello che gli viene richiesto

Ogni volta che un bambino fa quello che un genitore dice, di fatto sta cercando di migliorarsi. Per questo bisogna essere bravi nel riconoscere questa propensione alla collaborazione e all’automiglioramento.