Riprendersi dopo il parto non è semplice. E non ci sono regole o tempistiche precise che valgono per ogni neo mamma. Ci sono donne che a un’ora dalla nascita dei loro bebè ritornano come prima e si riprendono come se non fosse successo niente. Mentre altre donne impiegano un po’ più di tempo. Il corpo umano non reagisce nello stesso modo. Secondo gli esperti, però, dopo il parto ci vorrebbe almeno un anno per riprendersi.
Accogliere una nuova vita è sicuramente una delle esperienze più emozionanti che si possano fare nel corso della propria esistenza. Il corpo della donna è in grado di compiere un vero e proprio miracolo, andando a modificarsi nei nove mesi di gravidanza per poter accogliere la vita nel suo grembo. E per poi dare alla luce quella dolce creatura. Ma come ci sono voluti 9 mesi per vedere nascere il proprio bebè, ci potrebbe volere altrettanto tempo, se non di più, per rimettersi completamente e ritornare come si era prima.
Secondo un’indagine condotta dai ricercatori dell’Università di Salford , in Inghilterra, ci vorrebbe almeno un anno per potersi riprendere, sia per quello che riguarda il corpo sia per quello che riguarda la mente, dopo aver dato alla luce un bambino. Come sono arrivati a questa cifra gli studiosi?
Perché ci vuole un anno per riprendersi dal parto?
I ricercatori dell’Università di Salford hanno spiegato che servono 365 giorni per permettere al corpo e alla mente della neo mamma di riprendersi completamente dopo aver partorito. Un anno intero per poter sperare di ritornare in perfetta forma fisica e mentale dopo il lungo e non sempre facile percorso di gravidanza e parto. E non importa come abbiamo dato alla luce il nostro piccolo, se con parto naturale o taglio cesareo. 365 giorni sono necessari per recuperare completamente.
Ci vuole così tanto tempo perché nei nove mesi di gravidanza il corpo e la mente della donna si trasformano completamente per dare la vita. Gli organi si spostano per fare spazio al piccolo che cresce, gli ormoni giocano spesso brutti scherzi e sono tanti altri i cambiamenti a cui va incontro. Se ci sono voluti 9 mesi per tutto questo, non possiamo aspettarci che tutto torni alla normalità in poco tempo. Le stesse ostetriche di solito suggeriscono che ce ne vogliono altrettanti per riprendersi. Se, però, a tutto questo aggiungiamo che nel frattempo dobbiamo prenderci cura di un neonato, allattarlo e cercare di fare tutto il resto, la cifra dei 12 mesi risulta più comprensibile.
In particolare le donne soffrono molto la pressione che viene esercitata sulle neo mamme, che a poca distanza dal parto devono tornare alle loro attività quotidiane, come il lavoro ma non solo. Senza tenere in considerazione che forse sarebbe meglio aspettare un po’ di più, dare alla mamma il tempo di riappropriarsi del suo corpo, del suo tempo, della sua routine, prima di pretendere troppo da lei.
Secondo gli esperti, inoltre, le mamme dovrebbero trascorrere più tempo in ospedale dopo il parto, non 1-3 giorni, per imparare a prendersi cura del bambino e rafforzare il legame in un ambiente protetto, consigliate e guidate da personale esperto, che può anche tenere sotto controllo la loro salute fisica e mentale, che spesso diamo per scontata.