Crescere un adolescente non è assolutamente facile. Le nostre nonne dicevamo: bambini piccoli, problemi piccoli. Bambini grandi, problemi grandi. E man mano che i nostri figli crescono ci rendiamo conto di quanto fosse vera quella frase. A ogni compleanno capiamo che le problematiche riscontrate durante l’infanzia erano niente di fronte a quelle sperimentate in adolescenza.
Nessun genitore nasce con le istruzioni per crescere i figli e questo è un problema quando sono neonati, perché non parlano e interpretare i loro bisogni può non essere sempre così semplice e agevole. Ma non è che crescendo le cose sono più facili. Quando i nostri figli diventano adolescenti possono parlare, potrebbero raccontarci cosa non va, potrebbero esprimersi, ma sono dei teenager e si chiudono a riccio. Mamma e papà appartengono ad altre generazioni e spesso non si parla nemmeno lo stesso linguaggio.
Far rimanere i propri figli neonati o bambini per sempre è impossibile, anche se ogni genitore con un figlio in pieno delirio da adolescenza lo ha sperato almeno una volta. Eppure dobbiamo rassegnarci, la vita va avanti e come da neonati cercavamo di interpretare nei loro pianti e gorgoglii i bisogni dei nostri amatissimi figli, lo stesso dobbiamo fare quando sono degli adolescenti. Cercando di mantenere sempre la calma e la pazienza.
Essere genitori di un adolescente non è facile
I nostri figli saranno sempre il nostro orgoglio. Ma in ogni fase della loro vita potremmo trovarci in difficoltà, perché la perfezione non è di questo mondo e nessuno nasce con le istruzioni per l’uso in tasca. Quando i nostri ragazzi si affacciano all’età dell’adolescenza devono affrontare tanti cambiamenti, fisici e mentali. Iniziano a formarsi come adulti nel corpo, ma anche nella mente, cercando di mostrarsi con personalità e carattere che magari fino a giorno prima anche loro ignoravano di avere. Vogliono essere indipendenti, prendere decisioni per la loro vita, essere liberi. Ma è compito dei genitori indirizzare i figli, anche a questa età: per questo i conflitti sono all’ordine del giorno.
Quando si sta per diventare adulti, le cose non sono facili. Perché c’è una fase della vita in cui i nostri piccoli sono sia bambini sia adolescenti. E si trovano incastrati in un limbo che li manda spesso fuori di testa, perché anche loro non comprendono cosa stia accadendo. Possiamo ricordare la rivoluzione emotiva che abbiamo vissuto alla loro età. Ma spesso ce ne dimentichiamo, pretendendo di trattare ragazzi adolescenti come bambini piccoli: forse perché abbiamo paura di perderli.
Vorremmo essere ancora al loro fianco a guidarli, ma spesso sono loro a non volere la nostra presenza. Quello che possiamo fare è parlare e ascoltare, cercare di consigliarli, perché noi siamo più saggi, anche se loro spesso si sentono onnipotenti. Cerchiamo di comprendere cosa stanno attraversando, perché l’adolescenza passerà, come è arrivata andrà via. Prima o poi… L’importante è resistere tutti insieme.