I pistacchi in gravidanza si possono mangiare? Sono uno degli alimenti consigliati per le donne in dolce attesa? Sappiamo che durante i 9 mesi di gestazione dobbiamo prestare massima attenzione per quello che riguarda l’alimentazione: non dobbiamo mangiare per due, come si diceva un tempo, ma dobbiamo mangiare due volte bene, scegliendo cibi che possono aiutare la salute della mamma e del bambino (o della bambina) che porta in grembo.
In gravidanza e in allattamento, non solo i pistacchi si possono mangiare, ma sono anche consigliati, perché i vantaggi sono davvero moltissimi. Forse non tutti sanno che aiutano in caso di diabete gestazionale, regolano il livello di colesterolo nel sangue, mantengono una buona pressione sanguigna, tengono sotto controllo il peso corporeo, intervengono in caso di crampi muscolari, che soprattutto nel secondo trimestre potrebbero darci il tormento. Con 30 grammi di pistacchi potremo trovare sollievo anche per la contrazione muscolare.
Perché mangiare pistacchi in gravidanza
Durante la gravidanza, la dieta della futura mamma deve essere curata nei minimi dettagli. Bisogna mangiare più frutta e verdura, ma anche tante proteine. La dieta deve essere ricca, varia ed equilibrata, in ogni fase della gestazione. La frutta secca è molto utile, anche per mamme che magari seguono una dieta vegetariana o vegana. E i pistacchi dovrebbero essere una delle nostre prime scelte, perché ricchi di nutrienti da non sottovalutare in un momento così delicato della vita di ogni donna.
Dal punto di vista nutrizionale, infatti, i pistacchi sono un alimento molto energetico e con un basso contenuto di zuccheri, glutine e lattosio. Invece sono ricchi di fibre di vitamine, come ad esempio la vitamina K, ma anche di calcio, antiossidanti, fosforo, magnesio, ferro e altri minerali. Dopo il sesamo i pistacchi sono la frutta secca più ricca di ferro. E sono anche la più ricca di potassio.
In gravidanza possono fornire proteine buone per lo sviluppo dei tessuti del bambino e Omega 3 per la crescita del cervello del piccolo che portiamo in grembo.
Pistacchi e diabete gestazionale
Secondo uno studio condotto dai ricercatori del dipartimento di nutrizione dell’ospedale di Shanghai, il consumo di pistacchi può aiutare le donne incinte che soffrono di diabete gestazionale, al fine di tenere sotto controllo i livelli di zucchero e di insulina nel sangue. Durante la gravidanza possono dunque aiutare a rimanere in salute.
Lo studio in questione è stato condotto su un campione di 30 donne con diabete gestazionale tra le 24 e le 28 settimane di gestazione, scelte casualmente. Alcune donne hanno mangiato a colazione 42 grammi di pistacchi e 100 grammi di pane integrale. Dopo averli mangiati, i livelli di zucchero nel sangue erano decisamente inferiori rispetto a quelli registrati dopo aver mangiato il pane, negli intervalli di tempo di 30, 60, 90 e 120 minuti. E dopo aver mangiato i pistacchi, i livelli di insulina non sono cambiati per almeno due ore.
Altri benefici dei pistacchi
Ecco tutto quello che c’è dentro i pistacchi:
- 20% di proteine vegetali
- 28% di carboidrati
- 10% di fibre
- 44,5% di grassi sani, lo stesso dell’olio di oliva e dell’avocado, ideali per la slaute del cuore
I pistacchi sono consigliati in caso di anemia in gravidanza, per aumentare l’assorbimento del ferro introducendo anche cibi ricchi di vitamina C come la arance. Ed è ricco di fibre, che favoriscono il transito intestinale.
Attenzione, però, a non essere allergici ai pistacchi e all’apporto calorico, 100 grammi contengono più di 500 kcal.