I gas intestinali che produciamo non diranno molto della nostra vita, ma possono informarci in maniera dettagliato sulle nostre condizioni di salute. Tutti soffriamo di flatulenze, chi più chi meno.
Spesso generano disagio, soprattutto quando sopraggiungono in ambienti chiusi con tante persone intorno: la voglia di scomparire quando scappano è dietro l’angolo. Si presentano effettivamente spesso in momenti decisamente imbarazzanti: quando siamo chiusi in ascensore con molta gente, durante una riunione di lavoro, nell’intimità con il partner, in un negozio mentre siamo in fila.
Se dal punto di vista di ogni persona si tratta di momenti di puro imbarazzo, per i medici, invece, sono molto importanti, perché a seconda delle caratteristiche dei peti possiamo scoprire se nel nostro organismo è tutto a posto oppure se soffriamo di qualche disturbo lieve e persino grave.
Se hai del gas intestinale c’è un motivo
Il loro scopo non è creare momenti imbarazzanti, ma indicarti che qualcosa non va nella tua salute.
Indicano infatti se il corpo funziona oppure no. L’odore, la frequenza, la durata e persino il suono danno informazioni preziose sullo stato di salute di chi li ha emessi, non solo dell’apparato digerente, ma anche di altri organi del corpo umano.
Gas intestinali con odore leggero
Questo tipo di flatulenza si caratterizza per un odore delicato e leggero, in pochi se ne accorgono. Di solito si manifesta quando mangiamo alimenti che provocano gonfiore addominale, come cavolfiori, broccoli o carne rossa.
Gas intestinali con odori esagerati
Sono preoccupanti non solo perché tutti se ne accorgono, ma perché indicano un disturbo di salute anche grave. Spesso sono legati all’intolleranza al lattosio oppure potrebbero indicare una malattia più grave come la gastroenterite o la sindrome dell’intestino irritabile.
Gas fugaci
Durano poco e sono conosciuti come sulfurei, perché non hanno odore, sono il prodotto di accumulo d’aria nel corpo. Non danno indicazioni su uno scorretto funzionamento del corpo, anzi, sono considerati normali e sintomi di ottima salute.
Gas ricorrenti
Dipendono da quelle che mangi e sono tipici di persone che seguono una dieta ricca di carbonidrati: sono più pesanti e la digestione è più complessa e richiede più tempo. Se senti anche gonfiore addominale, un odore pungente e fastidio allo stomaco potresti anche soffrire di allergia alimentare.
Forse è meglio andare dal medico curante per un’analisi più approfondita.
Problemi ormonali
Un’emissione di gas anormale può indicare un problema ormonale o l’arrivo delle mestruazioni, della menopausa, così come una gravidanza in corso.
Sensibilità digestiva
Non tutti i giorni il corpo si sveglia allo stesso modo, talvolta è più sensibile, soprattutto per un’alimentazione che influenza la produzione di gas. Non mangiando certi alimenti, il problema sparisce.
Alterazione della flora intestinale
Mangiando più fibre potremmo risolvere il problema.
Cattiva digestione
Anche una cattiva digestione può favorire i gas. Cerca di mangiare più lentamente, masticando di più il cibo.
Come vedi i gas intestinali non sempre sono un problema, basta saperli riconoscere.