Gaia CatarinacciKim Kardashian è uno dei personaggi più famosi in tutto il mondo. Imprenditrice, attrice e modella statunitense è stata considerata una delle persone più influenti di tutto il mondo. La sua popolarità è cresciuta anche grazie ai social media tanto da essere, oggi, una delle celebrità più seguite. Il suo account Instagram, infatti, può contare più di 200 milioni di followers. Sposata dal 2014 con il rapper Kanye West, i due hanno da poco annunciato il divorzio.
La coppia ha avuto 4 figli. Sapevate che due di loro sono nati tramite madre surrogata? Ebbene, ecco il motivo per cui Kim Kardashian e Kanye West hanno preso la decisione di intraprendere la strada della gravidanza assistita.
North, Saint, Chicago e Psalm: ecco qualche curiosità sui figli di Kim Kardashian e Kanye West
La primogenita della coppia è North. Stando alle cronache rosa, la scelta di questo nome è nata per gioco. Infatti, sembrerebbe che il cantante Pharrel Williams abbia suggerito alla coppia tale nome pensando che suonasse bene. Tuttavia, dopo qualche esitazione da parte dell’imprenditrice, la coppia si è convita di questa idea.
Saint, invece, è il secondogenito della coppia. Per quanto riguarda il nome, esso è legato ad un significato religioso. Il nome Saint è legato alla gioia della coppia nell’avere un bebè nonostante i problemi comparsi durante la gravidanza di Kim. Infatti, la scoperta di soffrire di placenta accreta, una patologia che porterebbe al rischio di un’emorragia dopo il parto, ha portato Kim Kardashian e Keany West alla decisione di avere gli altri due figli tramite una gravidanza assistita.
E così, nel 2018 nasce tramite madre surrogata la terzogenita della famiglia: Chicago. Il nome è legato alla zona di Chicago dove papà Kanye ha vissuto e che menziona spesso nelle sue canzoni. Infine, l’ultimo arrivato della famiglia è Psalm, nato nel 2019 anche lui da una madre surrogata.
Dopo la nascita di Psalm, il cui nome significa salmo, Kim Kardashian ha scritto sui social:
È qui ed è perfetto.
Una fonte vicina alla coppia, dopo la nascita del quartogenito, ha dichiarato:
Avrebbero voluto che a ricevere il loro embrione fosse la stessa donna che ha partorito Chicago, ma purtroppo l’impianto non ha funzionato per questo hanno optato per un’altra persona.
