Come riconoscere bambini felici? Semplice, da quanto rumore fanno. Ci sono dei modi utili per sapere quanto i nostri figli sono gioiosi e allegri, ma quello che sicuramente salta subito all’occhio è quanto sono rumorosi. Non stanno mai fermi, giocano molto e sono assolutamente chiassosi. Li senti parlare, ridere, scherzare, divertirsi ed esplorare tutto il mondo circostante.
Un bambino che esprime le sue emozioni senza paura è un bambino felice. E per esprimere le proprie emozioni piange forte se ha voglia di piangere forte, grida forte quando deve farsi sentire, ride alla grande quando si diverte. Si emoziona e le sue emozioni si fanno sentire, non si manifestano in sordina, così che tutti possano accorgersi di quanta felicità c’è in quella casa.
Nella vita di ognuno di noi ci sono momenti belli e momenti brutti, anche nella vita di un bambino. Ma se vedi che tuo figlio è bello attivo e vispo, allora è anche sano, si sta sviluppando, sta crescendo ed è alla scoperta non solo di se stesso, ma anche del mondo che lo circonda e delle persone che fanno parte della sua vita, in casa e fuori casa.
I bambini iniziano a fare grandi rumori già in tenera età, ma è intorno ai 3 anni, quando iniziano a cercare autonomia e indipendenza, che diventano più chiassosi. Si esprimono come individui con una personalità forte e decisa, che vuole imporsi in ogni situazione. Nel corso degli anni i rumori cambiano, si misurano con la crescita del bambino, si evolvono, si fanno linguaggio, mezzo di comunicazione. Ma ci saranno per sempre.
Cosa fanno i bambini quando sono felici
I bambini quando sono felici parlano da soli, cantano, fischiettano se lo sanno fare, emettono ogni tipologia di suono. Questo aiuta anche i più piccoli di casa a sciogliere ogni tensione e a esprimere quello che hanno nel cuore, quello che sentono e quello che vorrebbero esprimere, avendo come unico canale la voce e le loro urla.
Ci sono rumori emessi dai bambini che ci fanno capire che stanno bene e sono felici e altri che, invece, ci dicono che c’è qualcosa che non va. Possiamo facilmente intuire che sono agitati o sono nervosi quando non riescono a mantenere alta la concentrazione su nulla e quando sono impulsivi. Stanno cercando di attirare l’attenzione e hanno bisogno di essere assistiti a livello emotivo, oppure potrebbero soffrire di un disturbo di iperattività.
È fondamentale osservare giorno dopo giorno i nostri figli, per riconoscere se i suoi comportamenti sono normali e fanno parte della sua quotidianità oppure se qualcosa non va come dovrebbe. Alcuni bambini, poi, sono più rumorosi di altri, mentre alcuni tendono ad essere più tranquilli. Ma di solito se in giro ci sono dei bambini, allora preparatevi, perché ci sarà del rumore. Ma tranquilli, significa che va tutto bene. Anzi, a gonfie vele.