Le fragole sono uno dei frutti più apprezzati sulla faccia della terra. Innanzitutto, hanno un sapore e una consistenza che stuzzicano l’interesse di tutti, ma allo stesso tempo sono note per essere portatrici anche di elementi negativi, come gli allergeni. Quindi, la domanda è: in gravidanza come bisogna comportarsi?
Nessun pericolo in vista: per una donna incinta le fragole vanno bene
Per tranquillizzare fin da subito qualsiasi lettrice, le fragole non hanno nessun tipo di controindicazione in gravidanza, se non in casi particolari. Infatti, quello che fa venire i dubbi a tutte le mamme sarebbe fondamentalmente il fatto che le fragole possono essere portatrici di allergeni particolari e molto comuni.
Erroneamente, si pensa che assumendone troppe, anche se non si hanno problematiche alimentari particolari, si possa indurre una sorta di disturbo collegato a questo frutto al feto che si porta in grembo. In realtà, questa ipotesi è del tutto infondata. Ovviamente, come in ogni cosa, bisogna andare con i piedi di piombo. Innanzitutto, anche nel caso in cui non ci fossero allergie certificate, i devono fare sempre delle prove.
Un allergene è una sostanza che, dopo essere stata assunta, stimola la produzione di istamina, una proteina che riesce ad innescare la reazione allergica. Se dopo aver mangiato delle fragole si iniziano ad avere problemi come rossori, pruriti o altri fastidi, è bene evitare di mangiare questo frutto, ma in caso contrario non ci sono controindicazioni a riguardo.
Ben diverso è invece il discorso toxoplasmosi. Per chi non lo sapesse, la toxoplasmosi è una patologia portata da un agente patogeno molto comune in alimenti freschi, come frutta e verdura, o anche in cibi crudi (affettati inclusi). In casi normali non si hanno problemi con questo genere di infezione, ma durante la gravidanza la toxoplasmosi potrebbe essere altamente pericolosa per il feto.
Per essere certi di non aver alcun problema, si consiglia di lavare accuratamente le fragole prima di mangiare, con disinfettante per alimenti e, se necessaria, anche l’acqua tiepida, tendente al caldo.